a cura della Redazione È da tempo che il Presidente del Consiglio prende a a pretesto ogni minima occasione per rimettere in discussione il diritto di sciopero: ricordiamo un po’ tutti il caso mediatico montato di fronte ad una banale assemblea sindacale e tanti altri piccoli eventi, in cui l’esercizio dei diritti sindacali sembra diventare, nel rimando mediatico, un evento…
Leggi di piùTag: Renzi
Decideranno gli USA
L’INTERVENTO ITALIANO IN LIBIA LO DECIDERANNO GLI USA In base alle notizie di stampa, pare che un vincitore sul campo in Libia vi sia. Il capo delle forze armate del governo di Tobruk, il generale Haftar, avrebbe posto sotto assedio Bengasi e messo alle strette le milizie islamiche che i nostri media presentano tout court come ISIS. L’iniziativa militare del…
Leggi di piùFurbetti e clientele
Chi «timbra e se ne va» verrà «licenziato entro 48 ore» e «il dirigente che non procede al licenziamento rischia lui stesso di essere mandato a casa». Renzi annuncia il «pugno duro», in un’intervista, al Tg5 sui cosiddetti furbetti del cartellino, i famigerati fannulloni della Pubblica Amministrazione, che però il premier preferisce chiamare «truffatori», ricordando i casi di Sanremo e…
Leggi di piùExpo 2015
Dalla sera alla mattina, spente le luci sull’albero della vita, l’interesse della stampa, della politica, della finanza, s’è diretto altrove. Dietro le operazioni di smontaggio del sito e il bilancio pubblicato da Expo 2015 SpA c’è però dell’altro. La scorsa settimana l’ex amministratore delegato (nonché commissario unico) di Expo 2015, Giuseppe Sala, ha presentato alla stampa, contro ogni previsione, un…
Leggi di piùDiscriminare, precarizzare
Il 25 gennaio è stato raggiunto tra Ministero dell’Istruzione e sindacati l’accordo politico sulla mobilità per il personale docente della scuola: cerchiamo di capire di cosa si tratta. Ogni anno viene rinnovato, con eventuali adeguamenti, un contratto integrativo che regola i trasferimenti del personale della scuola. Per quest’anno si prevedeva una situazione di grandi stravolgimenti e comunque tutta da definire,…
Leggi di piùViaggi nel tempo
Qualcuno pensava che il jobs act fosse il punto finale della devastazione dei diritti dei lavoratori, che più in basso non si potesse scendere. Sbagliato. C’è sempre un altro gradino da scendere per i lavoratori e da salire per i profitti, e il governo Renzi -scusate il termine- non si ferma. Il padronato non è ancora contento e il ministro…
Leggi di piùTruffa continua
In queste settimane, il tormentato percorso della legge di stabilità sembra aver raggiunto un primo punto fermo con l’approvazione al Senato del maxiemendamento che sostituisce completamente il disegno di legge preparato dal Governo. Con questa manovra parlamentare, il Governo ha fatto propri gli emendamenti al testo approvati nelle commissioni, ma ha al tempo stesso ammesso che il suo lavoro era…
Leggi di piùDai leoni agli sciacalli
La vicenda dell’assemblea dei lavoratori dipendenti dalla Soprintendenza per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica Centrale svoltasi il 18 settembre e, soprattutto, del clamore mediatico e delle prese di posizione politiche e sindacali che ne sono seguite porta l’attenzione,quanto meno, su due ordini di questioni. In primo luogo, verifichiamo l’esattezza di quanto affermava nel merito del falso…
Leggi di piùIl Governo da i numeri
“Abbiamo assistito a un caos poco edificante di cui anche i giornalisti hanno un’ampia responsabilità. Quelli forniti dal ministero e dall’Inps sono dati di fonte amministrativa, non “statistiche”. Valutare il saldo tra attivazioni e cessazioni dei contratti come se fosse un aumento di teste, cioè di occupati, è una approssimazione non accettabile. Il governo fa il suo mestiere, ma a…
Leggi di piùI postumi della riforma
Per chi è, contemporaneamente, attore, nel suo ruolo di militante politico sindacale, e osservatore, in quello nella fattispecie di corrispondente di Umanità Nova, di una mobilitazione importante può valere la pena di partire dall’esperienza personale di un momento non facile della lotta contro la politica scolastica del governo per provare a trarne valutazioni più generali. Prenderò dunque le mosse da…
Leggi di piùPer battere il governo della guerra
Quanti sono stati gli astenuti alle ultime elezioni regionali? Molti commentatori, e anche qualche politico, hanno commentato la crescita dell’astensionismo, ma i dati reali, i numeri rimangono oscuri. Innani tutto in due regioni, la Toscana e le Marche, il numero degli astenuti suopera quello dei votanti, e questo senza tener conto delle schede bianche e nulle; inoltre secondo i dati…
Leggi di piùQuest’anno la scuola non va in vacanza
Prosegue, in tutta Italia, la lotta contro il DDL Buona scuola. Gli strumenti non sono certo dei migliori, tuttavia lo sciopero degli scrutini o come è stato definito in un recente comunicato dell’U.S.I.- A.I.T. Educazione lo “sciopericchio”, ha comunque registrato una alta adesione. Davvero numerose sono state le scuole in cui gli scrutini, ad eccezione delle classi terminali dei cicli…
Leggi di piùL’OCSE ispira Renzi, e lo sfotte pure
Qualcuno ha notato che l’emergenza-immigrati rappresenta una boccata d’ossigeno mediatico per Renzi, il quale può finalmente collocarsi dalla parte “giusta”, di quello che fa la morale agli altri e si atteggia con indignazione di fronte alla demagogia irresponsabile della Lega ed al miope egoismo dei partner dell’Unione Europea. Il roleplay tra “accoglitori” e “respingitori” accentra l’attenzione sulla questione di alcune…
Leggi di piùRenzi si fa propaganda sulla disoccupazione
Il Governo cerca di nascondere la sua politica gretta ed arrogante, sbandierando gli ultimi dati, rilasciati dall’ISTAT, sull’occupazione ad aprile. Si tratta di poche migliaia di posti di lavoro in più, a fronte degli oltre tre milioni e trecentomila disoccupati, contando solo chi ha cercato attivamente un lavoro, nella settimana che precede il rilevamento ISTAT. L’occupazione cresce solo nel terziario…
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