Ogni tanto penso a quanto siamo dipendenti dall’energia e subito dopo ragiono su quanti sosterrebbero una rivoluzione che, in nome degli ideali contrari allo sfruttamento dell’uomo sull’uomo e dell’uomo sull’ambiente, mettesse, com’è inevitabile, in discussione l’attuale sistema energetico. Quanti sarebbero disposti a passare da una società energivora, come quella dei paesi economicamente “sviluppati”, ad una società parsimoniosa dove, per forza…
Leggi di piùMese: Maggio 2016
O Libertà o Libertà
Erdogan? Una fonte inesauribile di trovate che, se non fossero tragiche, potrebbero indurre al sorriso di compatimento. Dopo la dichiarata intenzione di “togliere la cittadinanza turca ai seguaci del PKK”, il presidente dello Stato turco ha spiegato che a causa delle trappole esplosive tra le forze di sicurezza turche ci sarebbero troppe perdite e che quindi l’unica soluzione (“per la…
Leggi di piùAffari Tossici
Oggi, a distanza di tre anni, la situazione si aggrava. Da un lato, permane il piano complessivo di ampliamento dei piazzali e di realizzazione delle banchine containers – con VIA rilasciata nel 2007 e scaduta da 4 anni – per il quale l’Autorità portuale cerca in tutti i modi di eludere l’assoggettamento a una nuova procedura di valutazione d’impatto ambientale.…
Leggi di piùIl feedback del rincretinimento
Come alcuni ogni tanto ricordano, anche Mussolini ebbe il suo “euro”. Nel 1926 il Duce lanciò lo slogan della “Quota 90”, che indicava il tasso di cambio della lira con la sterlina inglese che il regime intendeva perseguire in nome dell’orgoglio italico. Quella rivalutazione massiccia della lira comportò il massacro delle esportazioni italiane e dei consumi interni, ma in compenso…
Leggi di piùCarrara: intervento al primo maggio anarchico
Quello che segue è il testo dell’intervento del compagno Dario Antonelli della FAI dal palco del primo maggio anarchico a Carrara. Buon Primo Maggio compagne e compagni, e questo per noi non è un saluto o un augurio qualsiasi, è un’affermazione che rivendica il valore rivoluzionario e libertario di una giornata di lotta che da centotrent’anni è repressa nel sangue…
Leggi di piùParma: resoconto del 1° maggio
Anche quest’anno, e siamo a nove, si è tenuto il consueto primo maggio libertario organizzato da USI-AIT, continuando la scommessa che ci porta a evitare di fare numero a cortei istituzionali per recitare magari il ruolo della “faccia cattiva”. Purtroppo la pioggia incessante ha penalizzato il corteo, nella partecipazione e nella possibilità del compagno-dj sul furgone. Ugualmente, quasi 200 compagni…
Leggi di piùTorino. Un normale Primo Maggio di lotta
Piove a dirotto e fa freddo in piazza Vittorio, dove parte il corteo del Primo Maggio. La piazza è spezzata in due, come sempre da qualche anno. La polizia si schiera all’inizio di via Po per bloccare il passaggio alle componenti più radicali, centri sociali, no tav, sindacati di base e lo spezzone anarchico. Siamo in piena campagna elettorale e…
Leggi di più1° maggio a Trieste: solidali con la resistenza curda
Nonostante la fitta pioggia che ha influito negativamente sul corteo (che ha contato su circa millecinquecento partecipanti complessivi), buona è stata la partecipazione allo spezzone indetto dal Coordinamento Libertario Regionale in solidarietà alla lotta in kurdistan: “Solidarietà senza confini alla resistenza curda” era scritto in italiano e in sloveno sui due striscioni di apertura. Almeno 150 persone hanno partecipato al…
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