Educazione sessuale: un affare di famiglia. Ritiro immediato del DdL Valditara 

Nella scuola procede a grandi passi l’opera reazionaria e repressiva del ministro Valditara.  Alle imposizioni contenute nelle nuove Indicazioni nazionali, al codice disciplinare per i lavoratori, alla riforma del voto di condotta, alla caccia al telefonino, alle sanzioni per chi decide di sostenere un orale poco brillante alla maturità si aggiunge infatti la partita dell’educazione sessuale, recentemente giunta in una…

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Una violenza sistemica. Ribelliamoci allo sfruttamento dei nostri corpi

Notizie costanti di femminicidi e di morti sul lavoro si rincorrono costellando la cronaca quotidiana. Tre morti sul lavoro ogni giorno. Tre femminicidi ogni settimana. Una media ossessiva. Le statistiche sono implacabili, anche quelle ufficiali; quelle elaborate da strutture autogestite, come l’Osservatorio transfemminista sulla violenza di genere, ne contano molte di più. E in mezzo c’è la scia di sangue…

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Oltre ogni narrazione mediatica. L’ennesimo papato reazionario

Si è appena concluso il papato di Bergoglio, e con esso la maratona mediatica che lo ha accompagnato nella progressiva esposizione della sofferenza. Il tema della sofferenza è un aspetto centrale della fede cristiana. Secondo la dottrina cattolica la sofferenza dell’uomo in quanto tale non è voluta o procurata da Dio, essa è frutto delle conseguenze del peccato originale, della…

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Con-senso

La società nelle sue varie e complesse parti‭ ‬è intrisa di sessismo e contemporaneamente di moralismo bigotto.‭ ‬La sessualità‭ ‬è una parte importante della vita di ciascun‭@‬,‭ ‬anche quando decidiamo di non esercitarla.‭ ‬La sessualità ed il sesso debbono essere argomenti di confronto e di conoscenza,‭ ‬se non‭ ‬altro per sottrarli al campo dell’economia,‭ ‬del potere politico e di quello…

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Fuori la violenza di genere dalla società e dai movimenti di lotta

A Parma nel 2010 è avvenuto un gravissimo fatto di violenza sessuale. Caso reso ancor più grave, se fosse possibile stabilire un ordine di gravità, dal fatto che è accaduto in quella che allora era una sede di movimento (RAF- Rete Antifascista, oggi disciolta) e che quindi avrebbe dovuto essere a maggior ragione uno spazio sicuro e libero dal sessismo.…

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