Ddl 1660. Repressione, omologazione, consenso.

Il ddl 1660 entra a far parte a pieno titolo del lungo elenco di leggi, decreti e provvedimenti con i quali i vari governi della monarchia prima e della repubblica italiana poi hanno cercato, formalmente, di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nel nostro paese, e sostanzialmente, di mettere a tacere ogni voce discordante, ogni opposizione non allineata, potenzialmente pericolosa,…

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I rapporti della “sinistra” tra Brasile e Venezuela

Nel corso di quest’anno, le relazioni tra il governo brasiliano di Lula da Silva e il venezuelano di Nicolas Maduro hanno subito forte scosse e sembrano essere in rotta di collisione. L’ultima pagina di questo copione è stato il rifiuto di Lula all’ingresso del Venezuela nel blocco BRICS. Il distanziamento si è iniziato lo scorso anno con le critiche brasiliane…

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No al DDL 1660. Contro la svolta autoritaria, per la rivoluzione sociale

La stretta securitaria imposta dal DDL 1660 è un ulteriore tassello nel mosaico repressivo del governo. Colpi sempre più duri a chi lotta nei CPR e nelle carceri, a chi si batte contro gli sfratti, a chi occupa, a chi fa scritte su caserme e commissariati, a chi fa un blocco stradale, a chi fa azioni di picchetto e blocco…

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Roma 5 ottobre: in piazza comunque

Come anticipato dal ministro di polizia Piantedosi, il corteo nazionale del 5 ottobre per la Palestina è stato vietato. Questo divieto, emanato con riferimento ai contenuti della manifestazione, è in linea con la volontà di repressione preventiva di qualsiasi forma di dissenso contro chiunque si stia battendo per contrastare la prospettiva di una guerra sempre più vicina. E’ un tentativo…

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DDL Piantedosi: l’abisso securitario

Prosegue a spron battuto l’analisi in Parlamento del DDL Piantedosi, una delle peggiori leggi repressive dell’Italia “democratica” dai tempi della lotta contro il “terrorismo”. Tra il 10 e il 18 settembre la Camera ha approvato il provvedimento senza modifiche sostanziali. Flebile l’intervento delle opposizioni parlamentari. Magistrale il ruolo della stampa che ha depistato alla grande l’attenzione del pubblico a cui…

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Lo Stato penale. No alla criminalizzazione delle lotte e del dissenso!

Il disegno di legge voluto dal governo Meloni, nelle persone dei ministri dell’interno, della difesa e della giustizia, e approvato dalla Camera, vuole impedire il conflitto e intensificare la guerra contro chi dissente, contro i poveri e i migranti, contro la gioventù, mettendo a tacere ogni voce di denuncia e di protesta. È il frutto di una visione della società…

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Guerra ai giovani

Voto di condotta e repressione giovanile Fra le varie nefandezze del governo Meloni è senz’altro da rilevare l’insieme di misure volte a colpire i giovani sia nei contesti istituzionali, come quello scolastico, che nei contesti sociali più diffusi. E se considerevole è stata l’eco del Decreto Caivano sulla cosiddetta delinquenza giovanile, assai meno si parla di un intervento come la…

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Il ritorno del fascismo al potere. Una controrivoluzione preventiva?

Alcuni anni prima che l’anarchico Luigi Fabbri scrivesse il testo La Controrivoluzione Preventiva. Riflessioni sul Fascismo, il mondo era stato sconvolto dai disastri, i lutti e le miserie della Prima Guerra Mondiale; poi a guerra ancora in corso, a partire dalla Rivoluzione del febbraio russo, era arrivata la speranza di un mondo nuovo, di liberi e di uguali, che mettesse…

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