Il Movimento Occupy Wall Street, con tutti i suoi limiti ma anche con tutti i suoi aspetti positivi, non fosse altro quello di essere stato uno dei movimenti d’opposizione più ampi e diffusi della storia a stelle e strisce dal dopoguerra ad oggi, ha lasciato una traccia profonda nella società statunitense. È riuscito, infatti, a costringere il governo Obama ad…
Leggi di piùTag: USA
Scegliere la cicuta o il cianuro
La campagna elettorale per le presidenziali statunitensi di questo anno è caratterizzata dall’essere sicuramente una delle più squallide di sempre. Mentre ci si concentra sui dati estetici – come lo squallore di molte dichiarazioni di Trump – si perdono di vista alcuni punti che invece, ad un’analisi meno superficiale, risaltano. Il dato che emerge con più forza è la profonda…
Leggi di piùWar On Drugs: il massacro delle Filippine
Nella retorica dei suoi sostenitori la “war on drugs”, la guerra alla droga, dovrebbe avere come obiettivo quello di difendere la salute ed il benessere dei suoi cittadini dalla minaccia delle sostanze illecite. Questo obiettivo è chiaramente fallito: decenni di proibizionismo non hanno impedito alle droghe illegali di continuare a diffondersi ed anche i relativi successi registrati nella lotta al…
Leggi di piùNote Critiche e Critiche Note
Il 7 Maggio scorso si è svolta a Roma la manifestazione STOP TTIP. Circa trentamila i partecipanti all’iniziativa indetta da decine di associazioni e comitati di tutta Italia, che nel panorama omertoso sul tema sono un numero apprezzabile. Tra gli organizzatori vi erano la CGIL, la FIOM ed altri pezzi del sindacalismo concertativo (oserei dire prono, visto gli schiaffi che…
Leggi di piùLa lunga storia del TTIP
All’attenzione dell’opinione pubblica e, in particolare, dei movimenti che si oppongono alla globalizzazione capitalistica, si è ultimamente piazzato il TTIP, un trattato di liberalizzazione commerciale tra le economie europee e quelle americane che modifica regolamentazioni e standard (le “barriere non tariffarie”) ed eliminare dazi e dogane tra i due lati dell’Atlantico. Le notizie rivelate da Green Peace, in sé e…
Leggi di piùDecideranno gli USA
L’INTERVENTO ITALIANO IN LIBIA LO DECIDERANNO GLI USA In base alle notizie di stampa, pare che un vincitore sul campo in Libia vi sia. Il capo delle forze armate del governo di Tobruk, il generale Haftar, avrebbe posto sotto assedio Bengasi e messo alle strette le milizie islamiche che i nostri media presentano tout court come ISIS. L’iniziativa militare del…
Leggi di piùI droni della guerra post-eroica
Il Dipartimento di Stato degli USA ha voluto contribuire alla festa dei militaristi italiani del 4 novembre facendo uscire, tramite l’agenzia Reuters, la notizia della imminente vendita di droni armati all’Italia. I nostri amabili alleati d’oltreoceano, già dal 2009, avevano autorizzato la vendita all’Italia dei grandi droni MQ-9 Reaper. E infatti l’Italia ne possiede da tempo due, ma senza poterli…
Leggi di piùPinkWashing
ITA/USA:Trova le differenze.L’Italia è volgarmente e sfacciatamente reazionaria ed omofoba, gli USA si stanno ridipingendo di rosa per coprire il disastro mediorientale, i morti ammazzati della guerra dei droni, la sorveglianza di massa, MUOS, Guantanamo, Abu Ghraib, i neri ammazzati dalla polizia ecc. Tanto ormai la gran parte del movimento LGBTQI(quello che ciò lo legge LGGGGGGGGB(forse)T(forse) ) fa battaglie talmente…
Leggi di piùLa pazienza è la virtù dei forti, noi non la perdiamo e continuiamo a lottare per far prevalere il diritto sulla prepotenza
Come legali del movimento No MUOS abbiamo letto con costernazione le parole del console Barrosse nell’intervista pubblicata su “La Sicilia” sabato 30 maggio 2015 ed il tono di minaccia col quale prospetta l’esaurirsi della pazienza da parte del governo USA. Alla console va ricordato che l’Italia è uno stato di diritto nel quale anche le azioni dei governanti debbono sottostare…
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