Uno stupratore e la giudice che lo protegge: scritte al tribunale e alla CRI

Le motivazioni della sentenza di assoluzione di Massimo Raccuia dall’accusa di stupro hanno suscitato ampia indignazione, perché trasformano la vittima in imputata, negandone libertà e dignità. Ieri scritte sono apparse di fronte al tribunale e sui muri della sede della Croce Rossa. Qui gli articoli di Stampa e Repubblica. http://torino.repubblica.it/cronaca/2017/03/27/news/torino_il_giudice_protegge_chi_stupra_scritte_a_palazzo_di_giustizia-161540634/?refresh_ce http://www.lastampa.it/2017/03/27/cronaca/davanti-a-palazzo-di-giustizia-scritte-contro-il-giudice-protegge-chi-stupra-HmbJtSn1FPf6hFxahemJgN/pagina.html Di seguito un testo pubblicato su Indymedia Barcellona dal…

Leggi di più