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Comunicati e report

Comunicati e report
Giorno del ricordo selettivo Come ogni anno il‭ ‬10‭ ‬febbraio viene celebrata la‭ “‬giornata del ricordo‭”‬.‭ ‬Si vorrebbero ricordare le popolazioni istriane costrette all’esodo tra la fine della seconda guerra mondiale e la metà degli anni cinquanta ma,‭ ‬nei fatti,‭ ‬si‭ ‬celebra il peggior nazionalismo revanscista. Partiamo dai fatti:‭ ‬alla fine della seconda guerra mondiale in tutta Europa,‭ ‬soprattutto in quella orientale,‭ ‬più di venti milioni di persone sono costrette ad abbandonare i loro territori natii e a insediarsi altrove.‭ ‬Questo avviene lungo tutte le linee di frontiera ed è accompagnato ovunque da dinamiche estremamente violente.‭ ‬La seconda guerra mondiale,‭... Leggi tutto

Sulla memoria dell’esodo istriano e dei “rimasti”

Sulla memoria dell’esodo istriano e dei “rimasti”
Lo scopo di questa pagina sulla “Giornata del ricordo” Mentre le istituzioni rievocano il 10 febbraio 1947 celebrando il mito dell’”italiano vittima innocente” della malvagità slava, vogliamo far notare ai lettori di “UN” che la realtà è molto più complessa. Rifiutiamo perciò la visione appiattita e strumentale del neonazionalismo che unisce quasi tutti i partiti. Forniamo quindi informazioni concrete sull’esodo istriano e suggerimenti di lettura valorizzando una stimolante intervista alla storica Gloria Nemec. Buona lettura!   1. Come ti sei avvicinata alla storia dell’esodo dei giuliano-dalmati? Da studiosa di storia sociale, ho lavorato sul campo dei processi collettivi e di... Leggi tutto