Carlo Restelli e Mario Avellini, uccisi il 5 settembre 1933 durante un tentativo di espatrio clandestino, sono tra le vittime meno note del fascismo. Tanto più che vi sono elementi per ritenere che si sia trattata di una vera e propria esecuzione a sangue freddo. Ora Alessandro Pellegata ricostruisce la vita dell’anarchico Restelli in un’opera precisa e documentata (Infinita tristezza.…
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