All’inizio di quest’anno, la Commissione sudafricana per i diritti umani (SAHRC) ha condotto un’indagine sulla crisi idrica nei comuni del KwaZulu-Natal. L’inchiesta ha scoperto che i comuni hanno violato i diritti delle persone non fornendo acqua pulita ai residenti del KwaZulu-Natal.
Molte persone più ricche non sanno quanto sia difficile camminare per chilometri per accedere all’acqua, che è una necessità fondamentale. È una sensazione che tutti sperimentano quotidianamente negli insediamenti di baracche e nelle aree rurali del KwaZulu-Natal. Questa non è la vita che i sudafricani dovrebbero vivere 30 anni dopo l’apartheid.
Inoltre, i camion dell’acqua che dovrebbero portare l’acqua per le persone negli insediamenti di baracche arrivano una volta al giorno e, se rimani fuori, devi trovare altri mezzi per procurarti l’acqua. Alcune comunità restano anche una settimana senza acqua. Alcuni funzionari stanno facendo pagare alla gente il trasporto dei camion dell’acqua nelle loro zone.
Alle persone viene deliberatamente negato l’accesso all’acqua per consentire agli imprenditori dei camion dell’acqua dell’African National Congress (ANC) di arricchirsi. Per questo motivo, i funzionari corrotti del comune preferiscono esternalizzare la fornitura dell’acqua invece di riparare le infrastrutture idriche.
L’acqua non dovrebbe essere mercificata, né da parte dello Stato né da parte di funzionari corrotti. I fiumi scorrono per tutti e l’acqua dovrebbe essere gratuita per tutti.
L’acqua è necessaria per la vita, eppure l’ANC è così sprezzante nei confronti dei poveri che nemmeno l’acqua è completamente a nostra disposizione.
La mancata fornitura di acqua a tutti è una violazione della nostra dignità e del nostro benessere, compresa la nostra salute, il nostro tempo e il nostro comfort.
Come per tante altre questioni, all’ANC e allo Stato non interessa. Così come non si preoccupano delle migliaia di anziani che non hanno ricevuto i sussidi sociali a causa dell’incompetenza del ministro dello Sviluppo Sociale e della Comunicazione. Così come non si preoccupano della gente lasciata a bruciare nelle baracche e nei centri urbani. Proprio come a loro non importa quando veniamo assassinati dagli izinkabi o uccisi dalla polizia, dalle unità anti-invasione terrestre e dalla sicurezza privata. Così come non si preoccupano delle masse di giovani che non hanno mai lavorato. Così come non si preoccupano dei giovani alle prese con la dipendenza da eroina. Così come non si preoccupano di tutte le persone che soffrono la fame.
L’ANC trascurerà, abuserà e farà morire di fame le persone e poi si aspetterà che votino per l’ANC, solo per morire di fame e subire nuovamente abusi e abbandono. La quantità di arroganza da parte di coloro che dovrebbero servirci è enorme. È come se pensassero che siamo in debito con loro per averci “guidato” mentre loro diventano più ricchi e noi più poveri.
La crisi idrica non riguarda solo il KwaZulu-Natal. A Ekurhuleni, le persone sono scese in strada a KwaThema dopo essere rimaste senz’acqua per settimane. Questa è una completa violazione dei loro diritti. I più colpiti sono quelli che provengono dalle comunità più povere, come KwaThema, ma l’ANC ha gestito così male le infrastrutture del paese che, proprio come anche le classi medie sono colpite dalla riduzione del carico, anche alcune aree della classe media sono ora senza acqua. pure.
Due grandi ospedali sono senza acqua mentre parliamo. Si tratta di ospedali governativi che servono solo i poveri che non possono permettersi l’assistenza sanitaria privata. Oltre ad avere ospedali che non hanno risorse sufficienti per le persone, ora dobbiamo andare negli ospedali dove non c’è acqua.
Nel mezzo di questa crisi, l’ANC pianifica un’altra devastante austerità che attaccherà massicciamente i servizi sociali e le istituzioni.
Il colonialismo e il capitalismo ci hanno reso poveri. L’ANC ci mantiene poveri perché si preoccupa solo degli interessi dei suoi leader e non fa nulla per restituire terra, ricchezza e dignità alla gente.
L’ANC non si preoccupa dei neri poveri. Tutti devono confrontarsi con questo fatto. In quanto poveri, siamo soli e dobbiamo costruire il nostro potere e costruire il nostro futuro.
Il compito che ci attende è chiaro. Dobbiamo costruire il socialismo dal basso.
Terra e dignità!
Traduzione da: https://freedomnews.org.uk/2023/09/23/anc-profits-while-kwazulu-natal-residents-thirst/