Gasdotto Brindisi Minerbio Comunicato del‭ ‬Comitato Interregionale No Tubo

Il gasdotto Brindisi-Minerbio a molti sembrava una cosa ormai tramontata,‭ ‬finita,‭ ‬di cui non era più necessario parlare.‭ ‬Dopo quasi dodici anni di lotta,‭ ‬centinaia di documenti prodotti,‭ ‬pronunciamenti contrari da parte di Comuni,‭ ‬Comunità Montane,‭ ‬Province,‭ ‬Regioni e persino Camera dei Deputati,‭ (‬che ha impegnato il Governo a istituire un tavolo di lavoro allargato a tutte le parti per trovare un’alternativa‭)‬,‭ ‬parlare del problema del supergasdotto Brindisi Minerbio sui crinali e nei fiumi dell’Appennino sembrava ormai superfluo.‭

Invece,‭ ‬inaspettatamente,‭ ‬il Presidente della Regione Marche Ceriscioli e i suoi assessori,‭ ‬hanno dato una sterzata netta alla vicenda.‭ ‬Le Marche non solo non hanno dato il diniego all’accordo Stato‭ ‬-‭ ‬Regioni,‭ ‬ma non hanno neppure partecipato alla Conferenza dei Servizi,‭ ‬lasciando in solitudine l’Abruzzo.‭ ‬Di più:‭ ‬dopo la mancata partecipazione alla Conferenza,‭ ‬neppure nei trenta giorni successivi hanno prodotto il documento di contrarietà all’accordo con lo Stato.‭ ‬Non hanno fatto nulla.‭ ‬Come dire:‭ ‬ci sta bene,‭ ‬avanti coi lavori‭!

La giunta di Ceriscioli ha così disatteso gli impegni presi dalla Regione nelle due passate legislature‭ (‬sempre in totale unanimità‭)‬,‭ ‬ha malamente scaricato il consigliere Traversini‭ (‬PD‭) ‬che si era impegnato,‭ ‬a vario titolo,‭ ‬a seguire la questione nel decennio precedente,‭ ‬ha girato le spalle a Comitati,‭ ‬Associazioni,‭ ‬Movimenti e ha tradito molti dei Cittadini che con il loro voto li hanno messi lì ad amministrare.

Dietro questo atteggiamento di totale inerzia,‭ ‬-‭ ‬che ci appare quasi come una forma di disprezzo verso gli‭ “‬amministrati‭”‬,‭ (‬perlomeno quelli che da oltre un decennio si sono adoperati contro lo scempio incombente‭) ‬-‭ ‬probabilmente si cela invece una mentalità da burocrati,‭ ‬da uomini di apparato,‭ ‬più attenti al parere dei potenti funzionari delle Pubbliche Amministrazioni che a quelli dei cittadini.‭ ‬Una mentalità che,‭ ‬in definitiva,‭ ‬tende a divergere da un atteggiamento autenticamente democratico.

Ma c’è di più.‭ ‬Una così plateale e diretta assunzione di responsabilità‭ (‬a questo punto è come se ci fosse la firma di questa Giunta sul progetto di quello che consideriamo un vero‭ ”‬Ecomostro‭”)‬,‭ ‬nasconde verosimilmente anche un atteggiamento di sostanziale disinteresse,‭ ‬sui rischi,‭ ‬le devastazioni,‭ ‬le ricadute sociali e sull’immagine stessa che tale‭ “‬opera‭” ‬arrecherà ai territori interni e montani della Regione.

Ceriscioli,‭ ‬in campagna elettorale,‭ ‬ha battuto le piazze dell’entroterra promettendo attenzione ai problemi locali,‭ ‬dichiarando la propria disponibilità e invitando i Sindaci a farsi sentire.‭ ‬E‭’ ‬stato persino descritto come‭ “‬sensibile alle tematiche ambientali‭”‬.‭ ‬Eppure parlargli è risultato impossibile,‭ ‬cosa invece mai accaduta con i suoi predecessori.‭ ‬Probabilmente dipende dalla scarsa visibilità:‭ ‬le nubi che sempre circondano le cime dell’Olimpo celano gli dei alla vista dei mortali e viceversa‭; ‬di lassù è difficile scorgere ed essere scorti.

Comitato No Tubo GRIG
La Lupus in Fabula.

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