Da diversi mesi, a Bologna, Questura e Procura sembrano aver cambiato strategie quando si tratta di colpire il dissenso sociale. I processi “politici” hanno una sorta di corsia preferenziale, e soprattutto vengono inflitte ad attiviste e attivisti, a pioggia e senza alcun senso della proporzione, misure cautelari come arresti domiciliari, divieti e obblighi di dimora. Come Associazione di Mutuo Soccorso per il diritto di espressione esprimiamo la nostra piena solidarietà a tutte le persone perseguite per il loro impegno nelle lotte sociali, e ribadiamo di essere a disposizione per chiunque, a maggior ragione se esterno a strutture organizzate, si trovasse in difficoltà nel sostenere gli impegni e i costi della difesa legale. Il nostro statuto e il nostro atto associativo sono pubblicati sul sito mutuosoccorso.noblogs.org, dove si possono trovare anche indirizzo mail e numero telefonico per contattarci. In città, dove governa lo stesso partito che a livello nazionale vara politiche che calpestano disinvoltamente bisogni e diritti primari, si acuiscono i processi di esclusione e emarginazione sociale così come gli attacchi alle esperienze di autogestione: quanto mai è necessario che nessuno sia lasciato solo.
Associazione di Mutuo Soccorso per il diritto di espressione
http://mutuosoccorso.noblogs.org/post/2015/10/14/nessuno-sia-lasciato-solo/