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Nuovo numero Seme Anarchico

Nuovo numero Seme Anarchico
E’ uscito il n° 41 (marzo 2021) del Seme Anarchico (costo di una copia € 2, abbonamento € 14). Per contattare la redazione scrivere ai seguenti indirizzi : Antonietta Catale – Guido Durante C.P. 233 – 15121 Alessandria; oppure semeanarchico@libero.it Per abbonamenti e pagamenti copie versare i contributi sulla nuova Carta Postapay evolution n. 5333 1710 2771 9158 intestata a Catale Antonietta. Per effettuare versamenti dall’estero contattare la redazione per ricevere i dati IBAN della suddetta carta. Telefono cell. 3335088303 Leggi tutto

Bilancio n° 9/2021

Bilancio n° 9/2021
ENTRATE PAGAMENTO COPIE PISA Circolo Anarchico Vicolo del Tidi € 25,00 Totale € 25,00 ABBONAMENTI SOVICILLE C. Tomelleri (pdf)€ 25,00 RIVOLI P. Capra (pdf)€ 25,00 ROMA L. Piccioni (cartaceo)€ 55,00 TORINO E. Penna (cartaceo)€ 55,00 TORINO C. Pagliero (cartaceo)€ 55,00 FRONOVO TAROB. G. Borrini (cartaceo) € 55,00 GENOVAR. Ragazzo (cartaceo + gadget) € 65,00 S. GIOVANNI PERSICETO I. D'Angelo (cartaceo + gadget) € 65,00 CROTONE G. Grande (pdf) € 25,00 RAGUSA G. Gurrieri (cartaceo) € 55,00 CALDOGNO N. Cunico (cartaceo) € 55,00 AOSTA P. L. Festa (pdf) € 25,00 GENOVA F. Novara (cartaceo)€ 55,00 BOVES I. Calvo (semestrale) € 35,00... Leggi tutto

Oltre il nazionalismo con un lucido antimilitarismo

Oltre il nazionalismo con un lucido antimilitarismo
Intervista a Guillaume Davranche a cura dell’UCL Montreuil Vicken Cheterian, insegnante e giornalista del settimanale armeno Agos, era a Yerevan a gennaio. Risponde alle domande di Alternative Libertaire sull’attuale crisi politica e discute le prospettive di un processo di pace e una soluzione politica tra Armenia e Azerbaigian. Dalla sua sconfitta in Azerbaigian a novembre, dopo sei settimane di una guerra che ha provocato più di 3.000 morti per parte, l’Armenia è precipitata in una violenta crisi politica. Il primo ministro Nikol Pachinian, portato al potere nel 2018 da un movimento sociale anti-corruzione, è accusato di “tradimento” dai nazionalisti per... Leggi tutto

Sessanta adolescenti israeliani rifiutano il servizio nell’esercito

Sessanta adolescenti israeliani rifiutano il servizio nell’esercito
Sessanta adolescenti israeliani martedì 5 gennaio hanno pubblicato una lettera aperta agli alti funzionari israeliani in cui dichiaravano il loro rifiuto di prestare servizio militare in segno di protesta contro la sua politica di occupazione e di apartheid. La cosiddetta “Lettera Shministim” (un’iniziativa che porta il soprannome ebraico dato agli studenti delle scuole superiori) denuncia il controllo militare israeliano sui palestinesi nei territori occupati, definendo il regime in Cisgiordania, Striscia di Gaza e Gerusalemme come un sistema di “apartheid” che implica “due diversi sistemi legali; uno per i palestinesi e un altro per gli ebrei”. “È nostro dovere opporci a... Leggi tutto

Un generale come commissario

Un generale come commissario
“Stiamo combattendo contro un nemico invisibile”; “Per il bene dei nostri concittadini e della nostra patria”; “Occorre mobilitare un esercito di infermieri medici e volontari”; “I medici e gli operatori sanitari sono in trincea”; “Il coprifuoco scatta alle ventidue” ecc. ecc. Quante volte, in quest’ultimo anno abbiamo sentito o letto frasi del genere? Il linguaggio militare poteva apparire una metafora atta a esprimere uno stato emergenziale ma, se le parole hanno un senso, questo alla fine si è concretizzato plasticamente nella figura del nuovo commissario straordinario all’emergenza Covid-19: il Generale Francesco Paolo Figliuolo, già comandante della logistica dell’esercito Italiano, con... Leggi tutto

“Viva la Comune!”

“Viva la Comune!”
Una mostra in Belgio per celebrare i 150 anni della Comune di Parigi: “Viva la Comune! “: si svolgerà a Bruxelles e Liegi durante i 72 giorni di durata della Comune, dal 18 marzo al 28 maggio 2021, con il sostegno del gruppo Qui ed ora (Belgio) della Federazione Anarchica (Francofona). Il 18 marzo 2021 saranno trascorsi 150 anni dall’inizio della Comune di Parigi. Nonostante un’esistenza abbastanza breve ed una repressione sanguinosa, la Comune ha segnato sia la storia delle idee politiche sia quella delle rivoluzioni. Per 72 giorni i comunardi hanno combattuto per costruire una repubblica democratica e sociale,... Leggi tutto

La comune di Kronstadt

La comune di Kronstadt
Il 2 marzo 1921 gli operai e i marinai rivoluzionari di Kronstadt insorgono con la parola d’ordine “Tutto il potere ai soviet, non al partito”. Dopo due settimane di lotta sanguinosa, la ribellione viene soffocata dall’Armata Rossa. Kronstadt è la principale base navale russa nel Mar Baltico, e fin dalla rivoluzione del 1905 si caratterizza per lo spirito rivoluzionario. L’8 marzo del 1917, terzo anno di guerra, le operaie di Pietrogrado scendono in piazza per la pace e la libertà. È l’inizio della Rivoluzione Russa, e gli operai e i marinai rivoluzionari di Kronstadt danno vita ad un soviet particolarmente... Leggi tutto

Autistici/Inventati

Autistici/Inventati
Anno di ricorrenze questo 2021, una concentrazione – almeno per gli anarchici – davvero affollata: dalla Comune di Parigi (1871) all’insurrezione di Kronstadt (1921), dalla morte di Pëtr Alekseevič Kropotkin (1921) a quella di Pietro Gori (1911), solo per citare gli anniversari più conosciuti. Peccato che la situazione attuale impedisca di ricordare degnamente avvenimenti e persone e che ci costringa a tristi celebrazioni fatte per via elettronica, un ripiego che non ha molte alternative. Per fortuna, per questo genere di iniziative non siamo costretti a usare gli strumenti gestiti dai giganti del profitto. Aziende che oltre a lucrare sui nostri... Leggi tutto

Lo stato greco uccide Dimitris Koufontinas (agg. al 16 marzo)

Lo stato greco uccide Dimitris Koufontinas (agg. al 16 marzo)
Aggiornamento del 16 marzo: Dimitris ha sospeso lo sciopero della fame. Qui un approfondimento di Radioblackout. La redazione web Dimitris Koufontinas, ha attualmente raggiunto il suo 47esimo giorno . Koufontinas, è un prigioniero politico della sinistra radicale: la situazione è critica, dal momento che la sua salute si sta deteriorando rapidamente. Se il governo di Nuova Democrazia non cambia la propria politica in tempi brevi, dovremo forse parlare della prima morte di un prigioniero per sciopero della fame dalla dittatura dei colonnelli. Le sue richieste, sono quelle del trasferimento presso l’istituto carcerario... Leggi tutto

LOTTO MARZO

LOTTO MARZO
Come ogni anno in tantissime città ci sono state iniziative di piazza per l’otto marzo. In tante di queste vi è stata una presenza attiva delle anarchiche e degli anarchici. Di seguito alcuni report e foto. La redazione web TORINO Qui il report completo Numerose le iniziative promosse dal Collettivo Anarcofemminista Wildcat Domenica 7 marzo Ruoli in gioco. Rappresentazione De-Genere Manifestazione antisessista in piazza Carlo Alberto Interventi, azioni performanti, musica Bar, borse, toppe, portachiavi e altre favolosità benefit spese legali per lu compagnu della magni*fica occupata, casa delle donne transfemminista queer di Firenze, sgomberata in settembre. Resoconto e selezione fotografica qui: https://www.facebook.com/Wild.C.A.T.anarcofem/posts/2839466316296676... Leggi tutto

Lo Stato greco e Facebook censurano le proteste per Dimitris Koufontinas

Lo Stato greco e Facebook censurano le proteste per Dimitris Koufontinas
Aggiornamento del 16 marzo: Dimitris ha sospeso lo sciopero della fame. Qui un approfondimento di Radioblackout. La redazione web Massiccia censura da Facebook e dallo Stato greco per sopprimere qualunque contenuto in relazione allo sciopero della fame e della sete di Dimitris Koufontinas Traduzione da Enough is Enough (https://enoughisenough14.org/2021/03/02/massive-censorship-by-facebook-and-the-greek-state-to-supress-any-content-related-to-hunger-and-thirst-striker-dimitris-koufontinas/) Immagine delle dimostrazioni dei giorni scorsi in solidarietà con Dimitris Koufontinas ad Atene. Lo striscione dice “Sono natx il 17 Novembre”. La foto è stata scattata dal fotoreporter Marios Lolos. Quest’immagine è stata bannata da Facebook. Puoi ancora seguire Lolos Marios su Twitter: @lolosmarios Facebook sta censurando qualunque persona, gruppo o... Leggi tutto

Destra nazionale in salsa gender friendly

Destra nazionale in salsa gender friendly
Gli algoritmi di Google fanno brutti scherzi… mi è capitato alcuni giorni fa di scorrere i risultati di una ricerca fatta inserendo alcune parole chiave: femminicidio, violenza di genere, 2021. Il risultato mi ha riservato alcune sorprese. La prima brutta notizia, di cui ero in parte a conoscenza, è stata il drammatico elenco delle donne ammazzate da uomini con cui erano legate da relazioni affettive o sessuoaffettive. Il numero è agghiacciante: in questi due primi mesi dell’anno, il computo delle vittime oscilla da 11 a 15 a seconda dei siti. Gli ultimi tre sono avvenuti nel giro di pochi giorni... Leggi tutto

Musica e femminismo

Musica e femminismo
Awawe è un collettivo politico, composto da donne migranti latinoamericane, attivo a Trieste da qualche anno. Tra i loro attuali progetti, la raccolta e diffusione di una serie di interviste a cantanti e musiciste femministe. In America Latina si trovano 14 dei 25 paesi con più alto numero di femminicidi per abitanti al mondo: un continente dove il maschilismo e il post colonialismo opprimono costantemente le donne e le persone che si identificano con le diverse categorie LGBTIA+. Per denunciare la violenza di genere subita costantemente e la re-vittimizzazione sociale, giudiziaria e statale, il 3 giugno 2015, 300.000 persone... Leggi tutto

Ancora otto marzo

Ancora otto marzo
Ancora otto marzo. Ancora una giornata che vede animarsi in tutti i modi possibili le piazze e le strade. Un otto marzo che vede marcare la data anche con azioni di sciopero, come da qualche anno avviene in vari paesi del mondo, a voler segnare, pure tra mille difficoltà, un momento di rottura. Perché una giornata di convergenza attiva sulle questioni di genere serve a marcare la necessità di spezzare una catena di giornate in cui la furia patriarcale e sessista non cessa. Qualcuno continua ad arricciare il naso e parla di ritualità, dicendo che una giornata non conta niente,... Leggi tutto

Oltre il genere

Oltre il genere
La logica binaria che sottende la divisione degli umani in generi distinti implica uno iato tra il più ed il meno, il pieno e il vuoto, il vaso e il seme, lo spazio dei sentimenti e quello della ragione. Questa logica, che si pretende naturale, fonda l’ordine patriarcale. L’universale umano nasce e resta a lungo saldamente maschile. Un maschile cui vengono iscritte le qualità “naturali” che “spiegano” la gerarchia tra i generi, all’interno della gabbia normativa familiare. La “famiglia” come nucleo etico rappresenta l’elemento normalizzatore delle anomalie, che le lotte delle donne, delle persone omosessuali, asessuali, transessuali, hanno reso visibili... Leggi tutto
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