Durante tutto il periodo del lockdown la FAI ed i suoi gruppi hanno continuato la loro attività in varie forme. Numerosi gruppi e individualità della Federazione hanno dato vita a iniziative di lotta, controinformazione, solidarietà e mutuo appoggio. In alcuni casi nostri compagni e compagne hanno ricevuto multe per aver manifestato in barba ai divieti governativi.
Molti testi di analisi e comunicati prodotti sia da gruppi locali sia dalla Commissione di corrispondenza hanno avuto un’ampia diffusione.
Umanità Nova ha continuato ad uscire ininterrottamente, sia in versione web sia cartacea, sfidando quindi tutte le difficoltà che i provvedimenti governativi (come sempre a tutela dei profitti e non della salute) hanno causato a tutte le attività politiche e militanti. In particolare si è scelto di diffondere gratuitamente nei mesi del lockdown la versione in PDF, scelta che ha allargato ulteriormente l’area di interesse.
Ovviamente le previste feste per il centenario a livello nazionale sono saltate ma numerose iniziative locali organizzate durante l’estate hanno dato un buon sostegno alle casse del giornale. Il previsto Convegno storico per il centenario è stato invece rimandato al 17 ottobre.
Anche la casa editrice Zero in Condotta ha continuato le pubblicazioni facendo uscire nuovi testi.
A livello internazionale, nonostante l’impossibilità di ritrovarsi di persona con le altre Federazioni dell’IFA, sono continuati i contatti che hanno portato a vari comunicati pubblici nonché al sostegno di iniziative locali come la campagna di raccolta fondi a favore del Centro de cultura social nella favela di Vila Dalva a San Paolo in Brasile.
Appena è stato possibile ritrovarsi di persona sono stati organizzati due convegni di Federazione, uno a luglio in Emilia-Romagna e uno a settembre in Lazio. Sono stati momenti di scambio e confronto importanti: nonostante l’utilità degli incontri online siamo convinti che niente possa sostituire lo scambio faccia a faccia fra i compagni e le compagne.
Un bilancio quindi dell’attività della FAI in questo difficile periodo sicuramente positivo e che ci sprona a fare ancora di più nei mesi che verranno.
Commissione di Corrispondenza della FAI