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Ricordando Franco De Martis

Ricordando Franco De Martis

La sera del 31 agosto è venuto meno all’affetto dei compagni e delle compagne Franco De Martis, anarchico ed esponente dell’anima libertaria del Comitato di Quartiere dell’Alberone, struttura storica della quale fu tra i fondatori. Pur mantenendo il suo impegno nel Comitato di Quartiere fu presente nel Gruppo di Autogestione Proletaria nel quartiere di S. Lorenzo, aderente all’Organizzazione Anarchica Romana, fu poi fautore della Federazione Comunista Libertaria tra il 1973 e il 1975. Nella seconda metà degli anni settanta partecipò attivamente alle lotte nelle caserme con i MAO (Militari Autonomi Organizzati). Di lunga militanza antifascista, partecipò attivamente al movimento del ‘77 romano e alle lotte dei disoccupati e precari per il diritto al lavoro che condussero all’emanazione della legge 285. Nel 1982 Franco fu costretto insieme alla sua compagna all’esilio in Francia dove partecipò alla campagna per l’amnistia per i prigionieri politici italiani. Nel 1991, nel ventennale della formazione dell’OAR, insieme ad altri compagni libertari fondò il Circolo Michael Bakunin. Tra le iniziative del Circolo Bakunin ci fu la produzione del film documentario in lingua italiana Ecole Bonaventure, diversi convegni su personaggi storici come Giovanni Passannante, Camillo Berneri e Francisco y Guardia Ferrer e la fondazione della rivista Libertaria che fece da seguito alla chiusura della precedente rivista Volontà.
Un lungo percorso militante ispirato alla libertà e all’attenzione per la società e la sua organizzazione.
Saluteremo con affetto Franco giovedì 3 settembre dalle ore 11.45 alle ore 13.00 alla camera mortuaria dell’Ospedale S.Giovanni Addolorata in via di S. Stefano Rotondo 5 e in seguito sarà accompagnato per un saluto di tutte e tutti, amici, parenti e compagni presso il Laboratorio Sociale Centocelle (ex Casale Falchetti) in viale della Primavera 319b dalle ore 14.00 alle ore 16.00.
Sarà necessaria la massima attenzione alle norme di distanziamento sanitario e pertanto indossare la mascherina.
Le compagne e i compagni di Franco


Caro Franco, oggi ti accompagneremo per l’ultimo saluto.
Dedicato a Franco De Martis, 1 settembre 2020
http://www.ondarossa.info/redazionali/2020/09/dedicato-franco-de-martis
Gruppo Anarchico C. Cafiero FAI Roma


Ciao Franchino

Il 31 agosto 2020 ci ha salutato a pugno chiuso il compagno Franco De Martis, per tutti noi Franchino dell’Alberone.

Non ci sono parole per descrivere la perdita di un compagno come Franchino, la sua militanza, i tanti impegni e la sua umanità e cercare di farlo è quasi impossibile e forse anche assurdo. Tante e tanti compagn* del gruppo conoscono Franco dall’inizio degli anni ’70, abbiamo attraversato insieme ad altr* compagn* l’esperienza di lotte nel territorio e la militanza nei gruppi che formavano l’Organizzazione Anarchica Romana. La formazione della Federazione Comunista Libertaria, in quegli anni, rese vivo e quotidiano il dibattito e la pratica militante, non sempre si era d’accordo ma si procedeva in modo coerente e omogeneo. Negli anni successivi aumenteranno i punti di divergenza, immancabili in storie che durano decenni e si svilupperà una militanza in situazioni diverse. Un tratto rimane comunque fino all’oggi. Vivevamo e credo si è continuato a vivere la militanza, come laboratorio sociale, come esperimenti dove non esisteva la “giusta” linea e dove si rompeva con le ortodossie cristallizzate. Abbiamo ritrovato in momenti successivi anche luoghi di condivisione, come l’esperienza qui al Bakunin negli inizi degli anni ’90. Altri momenti successivi sono legati, invece, a situazioni e interventi. Il tratto che ci interessa sottolineare è che anche nei momenti di distanza, di valutazioni, rimangono saldi i criteri di stima, rispetto, dignità, affetto, solidarietà e mutuo appoggio. Questo tratto era condiviso da un’area di compagn* molto larga ed è un tratto importante per la vita e la partecipazione nei movimenti. Questo grazie anche a Franco. Abbiamo vissuto assieme “la lotta de classe così come ce viè”, come dice una canzone centocellara di fine anni ’70. Credo che un altro tratto di Franco e di molt* di noi, che ne hanno condiviso lo stile più che le singole scelte sia in una frase della “Società dello Spettacolo” di G. Debord: “la teoria rivoluzionaria è nemica di ogni ideologia, e sa di esserlo”.

Lo ricorderemo domani, Giovedì 3 settembre dalle ore 14:00 alle ore 16:00, presso il laboratorio sociale Centocelle (ex casale Falchetti) in viale della Primavera 319b.

Mercoledì 16 settembre alle 17,30 verrà ricordato a Parigi nel cimitero Père Lachaîse, davanti al Muro dei Federati.

Gruppo Anarchico Bakunin – Federazione Anarchica Italiana Roma e Lazio

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