Venti
Eccomi alle prese con Venti di Giorgio Canali (ed. La Tempesta Dischi, link: www.latempesta.org), il suo lavoro più recente. Si può spiegare in fretta il titolo del disco, perché sono venti le canzoni e (duemila e) venti l’anno in cui le ha registrate e – a dicembre – pubblicate. La fretta invece non aiuta nel mettersi ad ascoltarle, e che ci si appresti ad un ascolto non facile è cosa a cui l’autore ha ruvidamente addomesticato chi lo segue per le sue strade di sassi in salita. Trovo che questo nuovo disco tenda a discostarsi da quanto di Canali già...
Leggi tutto