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Giornata intera

Montpellier (FR): Antimilitarismo e società in Italia 1970-2020

24 – 25 novembre ReSO Université Paul-Valéry Montpellier 3 Site Saint-Charles 1 Depuis la fin de la Deuxième Guerre mondiale, les USA sont présents militairement en Italie, notamment en Sardaigne et en Sicile qui, en raison de leur position stratégique dans la Méditerranée, sont des lieux centraux de décisions, d’opérations et d’exercices militaires, en lien avec les conflits internationaux (Moyen-Orient, Afrique du Nord, Yemen, conflit russoukrainien...). En plus d’accueillir cette armée qui perpétue l’impérialisme étasunien en Europe, le gouvernement italien augmente son budget consacré à la défense, marquant une militarisation, progressive, mais sûre, du pays : militarisation du système éducatif,...

Jesi: Liberilibri. L’editoria alternativa e libertaria in mostra

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ven 25 nov, dalle 16 @ CSL Fabbri: LIBERILIBRI, apertura mostra sab 26 nov, dalle 18 @ CSL Fabbri: LIBERILIBRI, "L'ergastolano. La strage di Peteano e l'enigma Vinciguerra". Presentazione libero con autore Paolo Morando. dom 27 nov, dalle 18 @ CSL Fabbri: LIBERILIBRI, "Colpirne uno. Ritratto di famiglia con Brigate Rosse". Presentazione del libro con autore Mario Di Vito. A seguire concertino con i Luchaskalientes

Roma: (A) TUTTO CINEMA!

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Venerdì 25 novembre alle ore 18:00 proiezione del film Crepa padrone, tutto va bene, 1972, regia Jean-Luc Godard allo Spazio Anarchico 19 luglio in via Rocco da Cesinale 18 – metro B garbatella. Una giornalista americana e un regista vengono sequestrati da un gruppo di operai francesi durante uno "sciopero selvaggio” nell'occupazione di una fabbrica di salumi. Qui incontrano sindacalisti tradizionali ed estremisti, incontrano il racconto delle operaie, che oltre a subire lo sfruttamento del padrone soffrono anche le grossolane avances dei colleghi e dei quadri, le storie di sfruttamento e salari scarsi. La scena  dell' incursione in un supermercato,...

Bologna: Presentazione della ricerca “Rivoluzione e controrivoluzione. Guerra civile a Bologna 1919-1922”

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Presentazione della ricerca "Rivoluzione e controrivoluzione. Guerra civile a Bologna 1919-1922" di Antonio Senta e Rodolfo Vittori al circolo anarchico berneri in porta santo stefano 1 A Bologna il movimento anarchico interpreta la fase dopo la fine della prima guerra mondiale come propizia per una sollevazione rivoluzionaria, mentre - con circa ventimila disoccupati e il più forte rincaro dei prezzi della penisola - cresce la rabbia nel ceto proletario, che si concretizza in scioperi, proteste di piazza ed espropri. D’altra parte i nazionalisti, l’apparato repressivo allestito dal governo Nitti e il primo fascismo  organizzano la reazione politica e militare in...