VERCELLI: presentazione di “Luigi Galleani – L’anarchico più pericoloso d’America” + concerto di Alessio Lega
Febbraio 8 @ 18:00
Era vercellese l’anarchico più pericoloso d’America
Sabato 8 febbraio alle ore 18, nello spazio dell’ex Chiesa di San Pietro Martire, VERCELLI
la sez. ANPI “Anna Marengo ” di Vercelli ospiterà la presentazione del libro di Antonio Senta: ” Luigi Galleani – L’anarchico più pericoloso d’America”
Tra il 1870 e il 1950, milioni di italiani emigrano in tutto il mondo in cerca di una vita migliore. Fra di loro, proletari tra proletari, ci sono anche molti anarchici spinti a partire per una ragione che non è solo economica ma politica: sottrarsi a una persecuzione senza esclusione di colpi. Arrivati nei paesi di destinazione, gli anarchici della diaspora – spesso doppiamente discriminati: in quanto migranti e in quanto sovversivi – danno vita a una fitta rete transnazionale che alimenta i movimenti operai locali, pur mantenendo vivo un rapporto privilegiato con l’Italia, la “patria” linguistica e culturale con cui avranno sempre stretti legami. Tra questi “refrattari” che in un mondo dilaniato dalle guerre nazionaliste non abbandonano il sogno internazionalista di una fratellanza universale c’è il vercellese Luigi Galleani. Insieme a Errico Malatesta, è il militante più influente dell’anarchismo di lingua italiana. Fine pensatore e agitatore instancabile, attraverso un’intensa attività pubblicistica e di conferenziere avvicina alla causa rivoluzionaria un gran numero di lavoratori in Europa prima e oltre oceano poi, dove le autorità lo schedano come «l’anarchico più pericoloso d’America».
In dialogo con l’ autore Antonio Senta, insegnante, direttore responsabile delle riviste «Malamente» e «Semi sotto la Neve» nonché profondo conoscitore della storia del movimento operaio, ci sarà il nostro socio Claudio Fecchio che ha proposto l’evento.
Nell’occasione avremo il piacere di ospitare il cantautore Alessio Lega, una figura che è ormai leggenda vivente nell’ambito della canzone di impegno civile e di lotta in Italia e non solo