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Livorno: presidio – Fuori Alfredo Cospito dal 41 Bis

2 Febbraio 2023 @ 17:30 - 21:00

PRESIDIO – FUORI ALFREDO COSPITO DAL 41 BIS

Chiudere il 41 BIS

Abolire l’ergastolo ostativo

🗓 GIOVEDI 2 FEBBRAIO ORE 17:30

📌 Piazza Cavour, Livorno

 

Scendiamo in strada a fianco di Alfredo Cospito, in sciopero della fame da 106 giorni.

Il prigioniero anarchico Alfredo Cospito è in sciopero della fame a oltranza dal 20 ottobre contro il regime del 41 bis e l’ergastolo ostativo.

Alfredo si trova in carcere ininterrottamente da dieci anni, trascorsi nelle sezioni di Alta Sicurezza fino al trasferimento in 41 bis a partire dal 5 maggio 2022.

Alfredo Cospito è un anarchico da sempre in prima linea nelle lotte, mai disposto a compromessi o ad arrendersi. È un compagno che ha lottato fin dalla fine degli anni ottanta, periodo nel quale venne incarcerato come obiettore totale (per il rifiuto di svolgere il servizio militare obbligatorio); arrestato nel 2012 per il ferimento dell’Amministratore delegato di Ansaldo nucleare Roberto Adinolfi, nel corso del processo che ne è seguito, ne ha rivendicato il ferimento.

Nel 2016 mentre era in carcere, all’interno dell’inchiesta Scripta Manent, Alfredo Cospito è stato accusato anche dell’attentato del 2006 contro la Scuola carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo. Due ordigni erano stati piazzati all’interno di due cassonetti all’ingresso dello stabile senza però causare né morti né feriti. Per quell’atto è stato condannato dalla corte d’appello a 20 anni di reclusione con l’accusa di strage. Sedici anni e sei mesi per Anna Beniamino.

La Cassazione, invece, ha ritenuto si trattasse di strage contro la sicurezza dello Stato, un reato che prevede la pena dell’ergastolo ostativo, che non permette di godere cioè di alcun beneficio; neppure per la strage di piazza Fontana, o per quella alla stazione di Bologna o per le stragi di Falcone e Borsellino è stata applicata questa tipologia di accusa.

Alfredo da anni contribuisce dal carcere con articoli, progetti editoriali e proposte al dibattito anarchico internazionale. Per questo motivo è stato più volte sottoposto a censura e divieto di comunicazione con l’esterno, venendo condannato per alcune pubblicazioni. Dopo questi provvedimenti, nel mese di maggio ad Alfredo è stato applicato il 41 bis con trasferimento dal carcere di Terni a quello di Bancali, a Sassari.

Da lunedì 30 gennaio è stato trasferito, per motivi di salute, al carcere di Opera, Milano, sempre in 41 bis. Ha perso più di 40 chili chili e i parametri vitali sono al limite.

Il 19 dicembre scorso il Tribunale di Sorveglianza di Roma ha confermato la sua detenzione in 41 bis, di fatto firmandone la condanna a morte. E il consiglio dei ministri di lunedì 30 gennaio ha confermato questa decisione.

La lotta di Alfredo ha avuto la forza di aprire uno squarcio sulla ferocia di questo regime di tortura istituzionalizzata.

Il 41 bis è infatti un regime carcerario di annientamento, studiato per provocare danni fisici e mentali tramite la tecnica della deprivazione sensoriale; si tratta di una condanna alla morte politica e sociale, volta a recidere ogni forma di contatto con l’esterno.

Il 41 Bis è uno dei regimi di detenzione speciale più duri dell’intero sistema carcerario dell’Unione Europea.

41 Bis significa dalle 23 alle 24 ore al giorno, chiuso da solo in una cella.

41 Bis significa poter fare solo una telefonata al mese, della durata di 10 minuti, alla propria famiglia solo se effettuata presso un carcere.

41 Bis significa 1 ora di visita al mese con un vetro divisorio e sotto sorveglianza elettronica e di registrazione.

41 Bis vuol dire impedimento di ogni forma di comunicazione, censura della corrispondenza, isolamento sensoriale, assenza di ogni socializzazione e di ogni attività sportiva, sociale, culturale o di altro genere.

41 Bis significa silenzio permanente, solitudine immensa, giorni e notti che si ripetono senza il minimo stimolo.

41 Bis significa una tomba di cemento che uccide l’anima, la mente e infine il corpo.

Chiudere il 41 bis

Abolire l’ergastolo ostativo

Livorno solidale

Dettagli

Data:
2 Febbraio 2023
Ora:
17:30 - 21:00

Luogo

livorno