LIVORNO: Presidio antimilitarista

Terrazza Mascagni (lato sud)

CONTRO LA NATO – CONTRO LA GUERRA

Il vertice della NATO si tiene in questi giorni all’Aia, nei Paesi Bassi, dal 24 al 26 giugno.
La NATO non esiste per proteggerci. Serve gli interessi degli stati, delle multinazionali e dei grandi profitti.
Sin dalla sua nascita, nel 1949, la NATO ha agito solo come esecutrice della violenza imperialista, strumento di repressione e motore di guerra. Con il pretesto della sicurezza europea e nazionale, i governi della NATO stanno incanalando miliardi nei bilanci militari, tagliando i servizi sociali vitali e rafforzando politiche di guerra.
Loro costruiscono eserciti mentre noi lottiamo per l’assistenza sanitaria, la casa e un reddito dignitoso. Le grandi potenze mondiali stanno accelerando la corsa verso al guerra totale, come è evidente dai bombardamenti degli ultimi giorni. Mentre in Palestina si consuma un genocidio e la fame viene utilizzata come arma di guerra, si aprono nuovi terribili scenari per opera di quelle potenze che sganciano bombe mentre si siedono al tavolo del vertice NATO .
Sosteniamo chi si oppone ad ogni guerra, alla militarizzazione dei territori, delle scuole, dei luoghi di lavoro, della società. Blocchiamo la logistica bellica, le basi e le strutture militari italiane, USA e NATO numerose in Italia e strategiche per le guerre nel mondo.
Opponiamo la solidarietà internazionale agli organismi di oppressione militarizzata, che si tratti dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), dell’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (CSTO), della Peninsula Shield Force (PSF), dell’Alleanza degli Stati del Sahel (AES), dell’AUKUS (alleanza di Australia, Regno Unito e Stati Uniti) del piano Readiness 2030 (già ReArm EU) o di qualsiasi altro patto o esercito cosiddetto di “sicurezza collettiva”, che in realtà non fa che alimentare guerre, distruzione e povertà.
Rifiutiamo la brutalità del militarismo e le dottrine marziali della guerra. Respingiamo gli aumenti di spese militari che affamano la classe operaia e i ceti popolari. Sosteniamo le vittime e i disertori di tutte le guerre. Solo il moltiplicarsi e l’estendersi delle iniziative antimilitariste contro la guerra e contro la produzione e il trasporto delle armi può inceppare la grande macchina della morte che gli stati e i grandi gruppi capitalisti alimentano innalzando la tensione internazionale e riversando nel riarmo fiumi di denaro.
CONTRO LA NATO CONTRO IL RIARMO CONTRO LA GUERRA
PER LA SOLIDARIETA’ ANTIMILITARISTA INTERNAZIONALE
Coordinamento Antimilitarista Livornese
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