- Questo evento è passato.
Asti: chiacchierata transfemminista
28 Novembre 2021 @ 16:00 - 20:00
Questo mese cadono due appuntamenti importanti: il 20 Novembre ricorre il Transgender Day of Remembrance, in cui si ricordano le persone trans vittime di violenza; il 25 Novembre è invece la giornata contro la violenza sulle donne.
La violenza di genere che colpisce donne, persone trans, queer e non binarie è agita in grandissima maggioranza da uomini cis. Perché? È una tara genetica nel cromosoma Y? È la fantomatica “natura” maschile? Nulla di tutto ciò.
La costruzione dell’identità di genere maschile in questa società patriarcale prefigura di per sé l’uso della violenza nel mantenimento del privilegio maschile contro le donne e le persone non binarie – oltre che verso altri uomini in situazioni di competizione.
Non è difficile vedere come la nostra società fornisca fin dalla culla questi modelli patriarcali e disfunzionali di mascolinità: l’uomo che non deve chiedere mai, l’uomo tutto d’un pezzo, l’uomo galante con o senza cavallo bianco che difende la delicata fanciulla \ apre porte e portiere, l’uomo pazzo d’amore che dimostra i suoi sentimenti attraverso controllo e gelosia, l’uomo che non deve esprimere le sue emozioni, paure e ansie, l’uomo che porta a casa la pagnotta e apre tutti i barattoli, l’uomo macho ma al tempo stesso eterno bambino che non sa lavarsi i calzini, l’uomo che sbatte il pugno sul tavolo e alza la voce per chiudere una discussione, l’uomo che se guardi la sua donna ti alza le mani, e così via.
Fermare la violenza di genere non significa solo imparare a difendersi dalla mascolinità patriarcale e violenta, ma imparare a scardinarla e superarla. Questo non possono essere le donne a farlo: bisogna che siano gli uomini a costruirsi nuovi modelli di mascolinità non patriarcali, non oppressivi e non machisti.
Al Giardino di piazza san rocco (in caso di maltempo ci si sposta alla miccia in via Toti 5
Laboratorio autogestito La miccia