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Qualche spunto di riflessione sull’articolo “Che cosa rappresenta l’“Alleanza Sahra Wagenknecht?”

Qualche spunto di riflessione sull’articolo “Che cosa rappresenta l’“Alleanza Sahra Wagenknecht?”
Sui tre numeri precedenti di UN (n. 4, 5 e 6 del 2024) abbiamo letto con grande interesse la traduzione dell’articolo di Masur dedicato alla nuova formazione della Wagenknecht in Germania. Chi scrive segue piuttosto da vicino quanto accade in Germania: oltre ad aver vissuto (in un caso) e a vivere (nell’altro) nell’ex Germania est, entrambi ci interessiamo e seguiamo le cose tedesche. Del pezzo di Masur abbiamo apprezzato la misura e la pacatezza dell’analisi, lo sforzo di collocare nel generale contesto socioeconomico e politico-culturale degli ultimi vent’anni l’affermazione della corrente guidata dalla Wagenknecht, prima dentro e ora fuori del... Leggi tutto

Argentina. Volano gli stracci.

Argentina. Volano gli stracci.
Ad un incontro internazionalista a cui partecipavano correnti trotzkiste, della sinistra comunista e anarchiche, il rappresentante della Lega per la quarta internazionale se l’è presa con il Partido Obrero argentino e l’alleanza elettorale di cui fa parte, il Frente de la Izquierda. Il Partido Obrero sarebbe colpevole di abdicare all’autonomia che dovrebbe caratterizzare i partiti leninisti e di dar vita ad alleanze interclassiste. La prova? Stando a quanto afferma l’accusatore, al secondo turno delle elezioni presidenziali argentine una delle forze che compongono l’alleanza, Izquierda Socialista, ha dato indicazione di votare per Massa, peronista di destra, e la stessa candidata presidente... Leggi tutto

Che cosa rappresenta l’“Alleanza Sahra Wagenknecht”? (prima parte)

Che cosa rappresenta l’“Alleanza Sahra Wagenknecht”? (prima parte)
Breve nota preliminare Si propone la traduzione dell’articolo di Alfred Masur pubblicato in tedesco sul portale “anarchismus.de” il 5 gennaio 2024 (la versione originale si trova qui: https://anarchismus.de/blog/aktuelles/wofuer-steht-das-buendnis-sahra-wagenknecht). A dispetto del titolo, l’analisi non riguarda soltanto la scissione dalla LINKE (partito collocato a sinistra del Partito Socialdemocratico tedesco) della corrente di Sahra Wagenknecht e la conseguente nascita di una nuova formazione, guidata da quest’ultima, che si presenterà alle prossime elezioni europee e che ha già fatto parlare la stampa italiana di “rossobrunismo”. Al contrario, l’articolo approfondisce anche le difficoltà della sinistra in Germania (e non solo, si potrebbe osservare) alla... Leggi tutto

Quando la sinistra è il problema, non la soluzione

Quando la sinistra è il problema, non la soluzione
Quello che sta accadendo in Venezuela non ha alcun legame con una “rivoluzione” o con il “socialismo” o la “difesa della democrazia”, nemmeno con il trito e ritrito “riduzione della povertà”, per utilizzare gli argomenti che si utilizzano a destra e a sinistra. Potrebbe menzionarsi il “petrolio” e si sarebbe più vicino. Ma i fatti indicano altre riflessioni. Siamo di fronte ad una lotta incessante, senza quartiere, tra una borghesia conservatrice che è stata allontanata dal controllo dell’apparato statale, pur mantenendo i legami con lo Stato attuale, e una borghesia emergente che utilizza lo Stato come arma di “accumulazione primitiva”.Non... Leggi tutto

Fallimento politico

Fallimento politico
Per Dilma Rousseff,‭ ‬presidente eletta con il‭ ‬51%‭ ‬dei voti al ballottaggio nel‭ ‬2014,‭ ‬il‭ ‬17‭ ‬aprile‭ ‬2016‭ ‬segna la chiusura di un ciclo di ingovernabilità che la perseguita da quando fu rieletta.‭ ‬Il risultato della votazione del processo d‭’‬impeachment svolto nel Congresso Nazionale non lascia dubbi.‭ ‬Infatti,‭ ‬con una maggioranza di più di due terzi del parlamento,‭ ‬sostenuto da una proporzione ancora maggiore di persone sulle piazze‭ (‬le città furono occupate e divise tra gruppi pro e contro‭ ‬impeachment‭)‬,‭ ‬i deputati brasiliani,‭ ‬in diretta tv,‭ ‬diedero durante sei ore al pubblico uno spettacolo pauroso del loro voto presentato come... Leggi tutto

Ma ci faccia il piacere!

Ma ci faccia il piacere!
Dato che in questi giorni le sempre più penose diatribe interne al partito di maggioranza vedono i più improbabili relitti dell’ex Pci, personaggi come Massimo D’Alema che precedettero di venti anni, con la Bicamerale e altre carnevalate, il “Patto del Nazzareno” tra PD e partito di Berlusconi, criticare la corsa di Renzi al partito della nazione proclamandosi portavoce di una presunta ala di “sinistra” di quel partito, varrà la pena brevemente ricordare alcuni remoti, documentati, trascorsi di questo signore. Per esempio quelli che videro il giovane D’Alema, segretario regionale del PCI, in Puglia, dal 1983 al 1986, spianarsi la strada... Leggi tutto