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Sicilia. Il valore della spazzatura.

Sicilia. Il valore della spazzatura.
Da decenni, ciclicamente Catania e provincia si ritrovano ad essere sommerse da tonnellate di rifiuti che, soprattutto durante la stagione estiva, provocano seri problemi a livello sociale e sanitario. Quello della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti è un business ghiotto per la borghesia siciliana, tant’è che i gruppi di potere capitalistici hanno dichiarato una vera e propria guerra economica per il controllo del settore dei rifiuti, coinvolgendo anche frazioni della borghesia “illegale” (clan e famiglie mafiose), così come personaggi chiave dell’amministrazione pubblica. Tuttavia, la gestione capitalistica di questo settore ha portato, e porta tutt’ora, un grave danno al territorio... Leggi tutto

Un mondo di rifiuti

Un mondo di rifiuti
Fino a circa dieci anni fa, teneva ricorrentemente banco sulle prime pagine dei media la cosiddetta “emergenza rifiuti” della Campania. La cosa era iniziata, di fatto, (almeno) alla fine degli anni ottanta del secolo scorso: da un lato, il sottosuolo tra le zone tra Napoli e Caserta veniva riempito all’inverosimile di rifiuti tossici di origine industriale, dall’altro, le città campane erano più volte all’anno sommerse dai rifiuti solidi urbani. Quest’ultima cosa era la più appariscente ma la prima, indubbiamente, era invece la più pericolosa per la salute de* cittadin* ed a tutt’oggi il problema persiste, di fronte al fatto che... Leggi tutto

Tra politica, istituzioni, industriali e mafie

Tra politica, istituzioni, industriali e mafie
Ottomila tonnellate di scarti tossici delle concerie sono finiti sotto la variante regionale toscana 429. Dopo un anno dall’inaugurazione fatta dai sindaci dell’Empolese Val d’Elsa, con la presenza di politici locali e regionali del PD, tutti sorridenti e schierati sulla strada a festeggiare la “conclusione storica”. Tutti in posa solo per i fotografi che hanno immortalato questa giornata. Oggi si rompe l’incantesimo. Strada “storica”, la 429 della Val d’Elsa ha visto la sua parziale conclusione dopo circa 60 anni ma adesso si è scoperchiato il “ vaso di Pandora “ e si scopre che le mani della Ndrangheta hanno giocato... Leggi tutto

Indagine Keu e azioni di lotta

Indagine Keu e azioni di lotta
Ottomila tonnellate di residui derivanti dalla depurazione di sostanze usate per la concia delle pelli , sono state mescolate con materiale inerte necessario per la costruzione della variante 429 bis, nel tratto tra Empoli e Castelfiorentino, questo materiale con alte concentrazioni di cromo esavalente e altri metalli pesanti , è classificato come altamente pericoloso per la salute e per l’ambiente. L’inchiesta in corso scopre i nervi di un sistema di produzione che è votato solo al profitto e non si fa scrupolo, pur di ricavare il massimo guadagno, di minare la salute dei lavoratori e devastare l’ambiente in cui anche... Leggi tutto

Cronache dai territori

Cronache dai territori
Rifiuti in Calabria In questi giorni assistiamo al solito copione delle richieste di commissariamento del settore rifiuti, per l’ennesima volta ripiombato nello stato di emergenza. Alle ben note richieste di deroghe fanno eco le richieste di pieni poteri per l’ultimazione di “grandi opere strategiche”, ossia megadiscariche, nonostante che nel piano rifiuti delle Calabria si punti alla differenziata (65% entro il 2020). Eppure in Calabria 10 anni di commissariamento della gestione dei rifiuti (2003-2013) non sono serviti a risolvere una crisi di sistema oramai cronicizzata: non ci riferiamo al problema del conferimento dei rifiuti, ma ai meccanismi di gestione affidata negli... Leggi tutto

Contro la discarica al Limoncino

Contro la discarica al Limoncino
Da lunedì 8 luglio è in corso all’incrocio tra via della Valle Benedetta e via del Limoncino un presidio permanente contro la discarica che la società Livrea sta attivando nella ex cava del monte la Poggia. La discarica si trova in una zona a rischio idrogeologico che ha subito l’impatto dell’alluvione del settembre 2017. Tra i rifiuti destinati alla discarica ci sono anche fanghi di dragaggio, scorie di fonderie, ceneri dell’inceneritore. Dal 4 luglio alcuni camion hanno iniziato a conferire rifiuti nel sito e solo la presenza del presidio animato da residenti che da circa dieci anni si oppongono al... Leggi tutto

Incendi di rifiuti in Lombardia

Incendi di rifiuti in Lombardia
I recenti episodi degli incendi di rifiuti in Lombardia, in crescita negli ultimi anni, ci consentono di fare alcune riflessioni su un quadro complessivo in cui l’illegalità è la parte terminale e forse la meno importante. La lente di ingrandimento va posizionata su un processo produttivo che ha generato, nella sua logica organizzativa e commerciale, il rifiuto, lo scarto sia industriale che urbano, la cui gestione si sta dimostrando, a livello globale, sempre più complessa ed onerosa coinvolgendo vari aspetti da quello economico a quello legislativo, tecnico, sanitario. I numeri dell’illegalità ambientale in Italia sono decisamente consistenti, gli illeciti ambientali... Leggi tutto

Cosa è bruciato, e cosa continua a bruciare davvero?

Cosa è bruciato, e cosa continua a bruciare davvero?
Sono passate due settimane dal rogo della EcoX di Pomezia, l’azienda di stoccaggio rifiuti speciali andato a fuoco la mattina di venerdì 5 maggio a sud di Roma, sulla strada statale Pontina Vecchia. In questi 14 giorni abbiamo assistito a una serie di annunci e smentite, goffi tentativi di soffocare l’allarme ambientale, che spesso hanno sortito l’effetto opposto. Attualmente il clamore mediatico sulla vicenda si è sgonfiato, come era prevedibile, ma è proprio in questo momento che emergono tutte le incongruenze e le contraddizioni. Perché dopo 14 giorni ancora non si sa cosa esattamente sia andato a fuoco nella EcoX?... Leggi tutto

I rifiuti di Livorno

I rifiuti di Livorno
La vicenda dei rifiuti a Livorno e la crisi della società per azioni che si occupa dell’igiene urbana hanno occupato le prime pagine dei giornali alla fine del‭ ‬2015,‭ ‬ma nonostante non sia più all’attenzione degli organi d’informazione nazionali,‭ ‬la situazione è tutt’altro che risolta. Sulle spalle dei lavoratori che lavorano per Aamps,‭ ‬la società che ha come unico azionista il Comune di Livorno,‭ ‬e dei cittadini che rischiano di veder tagliati i servizi per ricapitalizzare la società,‭ ‬o interrotta la raccolta dei rifiuti,‭ ‬si sta combattendo la battaglia tra la nuova amministrazione a guida Movimento‭ ‬5‭ ‬Stelle,‭ ‬e il... Leggi tutto

L'opposizione popolare alla discarica

L'opposizione popolare alla discarica
Il‭ ‬18‭ ‬ottobre‭ ‬2015‭ ‬dalle ore‭ ‬13‭ ‬fino al tramonto a Toffia(RI‭)‬,‭ ‬il comitato popolare spontaneo,‭ ‬orizzontale ed autogestito‭ “‬No discarica Fonte Nocera‭” ‬invita tutti e tutte a partecipare ad una festa popolare con cibi multietnici,‭ ‬laboratori per bambini,‭ ‬musica dal vivo e l’estrazione di una lotteria popolare per fronteggiare le spese legali ed organizzative contro lo scempio ai danni di una vallata già indebitamente spianata e cementata.‭ ‬Nel febbraio‭ ‬2015‭ ‬il comune di Poggio Nativo‭ (‬RI‭)‬,‭ ‬capitanato da una giunta che affonda le sue radici sinistre sulle poltrone da circa un ventennio di governo gretto e conservatore,‭ ‬approva un... Leggi tutto

No ai padroni dei rifiuti

No ai padroni dei rifiuti
Il 26 settembre a Sezzadio, i Comitati di Base della Valle Bormida sono scesi in piazza per difendere la falda acquifera, contro le multinazionali dei rifiuti, contro l’Acna di Cengio e contro il Terzo Valico. La nostra manifestazione è stata un forte segnale di opposizione verso chi vuole distruggere il nostro territorio e anche contro i politici che fino ad ora hanno protetto la Riccoboni. Eravamo quasi duemila persone, c’erano donne, bambini, alcune scuole, alcuni nonni addirittura che spingevano le carrozzine con i nipotini dentro e 44 trattori dei contadini della zona. Siamo scesi in piazza arrabbiati e incazzati. Hanno... Leggi tutto

Celico‭ (‬Cosenza‭) Storica manifestazione del‭ ‬Comitato Ambientale Presilano

Celico‭ (‬Cosenza‭) Storica manifestazione del‭ ‬Comitato Ambientale Presilano
Sotto una pioggia fastidiosa,‭ ‬la partecipazione alla fiaccolata per chiedere la chiusura definitiva della discarica di Celico,‭ ‬è stata superiore ad ogni più rosea aspettativa. Si è trattato di un forte segnale inviato ad Oliverio da parte di una popolazione stanca di subire l’arroganza di chi continua ad utilizzare una discarica che negli anni ha ricevuto le autorizzazioni ad operare pur in assenza di requisiti fondamentali,‭ ‬ad iniziare dalle distanze minime dai centri abitati. Questo territorio ha già dato,‭ ‬pagandone un prezzo altissimo,‭ ‬raccogliendo‭ ‬115.000‭ ‬metri cubi di rifiuti con la vecchia discarica e‭ ‬1700‭ ‬tonnellate la settimana negli ultimi... Leggi tutto