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Un “bail in” anche per i terremotati?

Un “bail in” anche per i terremotati?
Non pochi commentatori hanno notato che nella pagliacciata di Ventotene allestita da Renzi nella scorsa settimana, la Merkel ed Hollande si sono prestati ad un’operazione propagandistica puramente ad uso dell’opinione pubblica italiana, che viene ancora annebbiata con false prospettive di “Stati Uniti d’Europa” per compensare le attuali euro-miserie degli zero-virgola del bilancio o del PIL. La Corte Costituzionale tedesca ha già più volte ribadito che di “cessioni di sovranità” da parte della Germania non se ne parla proprio, dato che la loro Costituzione non le contempla (se è per questo, neppure la nostra). L’establishment tedesco rifiuta quindi ogni ipotesi di... Leggi tutto

Nuovi tagli alla Sanità

Nuovi tagli alla Sanità
In una trasmissione televisiva giovedì 15 settembre, il presidente del consiglio ha smentito le anticipazioni diffuse dagli organi d’informazione su nuovi tagli alla sanità e sull’introduzione di una tassa sui tabacchi per le cure anticancro. Matteo Renzi ha seccamente smentito queste affermazioni: “Per essere chiari – avrebbe affermato Renzi – nel 2017 i soldi per la sanità aumenteranno e non ci sarà nessun intervento sui pacchetti di sigarette. Quando si parla di tagli non si parla di tagli su quello che è il passato, si parla di tagli sulle richieste dei ministeri”; “gli investimenti per la sanità continueranno a crescere”.... Leggi tutto

Il prossimo fantoccio coloniale

Il prossimo fantoccio coloniale
Corrado Augias,‭ ‬un giornalista del tipo‭ “‬sì,‭ ‬sono servile però con stile‭”‬,‭ ‬ha dichiarato che si può anche essere contro la riforma costituzionale fatta approvare da Renzi,‭ ‬ma riconoscendo gli alti intenti che l‭’‬avrebbero ispirata.‭ ‬Il problema è che se si concede la buonafede si finisce per concedere praticamente tutto,‭ ‬compreso il fatto compiuto.‭ ‬Un‭’‬altra trappola insita in questa situazione riguarda appunto il fatto compiuto che si cerca di imporre.‭ ‬Esso riguarda non solo e non tanto la pseudo-riforma costituzionale,‭ ‬con i suoi pasticci e i suoi inganni,‭ ‬come un senato venduto alla pubblica opinione come‭ “‬abolito‭”‬,‭ ‬mentre invece sopravvive... Leggi tutto

Illudere e levare

Illudere e levare
Che il nostro ineffabile attuale presidente del Consiglio dei Ministri sia solito raccontare un po‭’ ‬di favole non è certo una novità,‭ ‬così come non è proprio nuovo sapere che tante delle sue favole si tramutano in incubi per la stragrande maggioranza della popolazione italiana:‭ ‬basti pensare al Jobs Act,‭ ‬presentato come la miracolosa ricetta con la quale,‭ ‬in cambio della perdita delle garanzie dell’art.‭ ‬18,‭ ‬l’occupazione ed il reddito della classe lavoratrice sarebbero volati alle stelle.‭ ‬La perdita delle garanzie è restata‭; ‬occupazione e reddito,‭ ‬invece di crescere,‭ ‬sono in caduta libera. Qui però racconteremo la storia di un’altra... Leggi tutto

La corruzione ricca, questa sconosciuta

La corruzione ricca, questa sconosciuta
Le celebrazioni che hanno seguito la morte di Marco Pannella hanno manifestato la stessa enfasi artificiosa e pretestuosa che aveva accompagnato gli ultimi trenta anni di carriera politica del personaggio,‭ ‬anni contrassegnati da una sostanziale irrilevanza.‭ ‬Il presunto partito delle‭ “‬battaglie civili‭”‬,‭ ‬il Partito Radicale di Pannella e Bonino,‭ ‬si era ridotto da tempo ad una piccola lobby delle biotecnologie.‭ ‬Mentre si avvantaggiava di una attenzione mediatica assolutamente sproporzionata,‭ ‬Pannella ha anche potuto continuare a recitare la parte della vittima,‭ ‬ma,‭ ‬appunto,‭ ‬solo perché i media stavano al gioco delle parti.‭ ‬C’è stato però un momento storico in cui Pannella... Leggi tutto

Corteo contro Renzi

Corteo contro Renzi
L’undici giugno la Federazione Anarchica Reggiana‭ – ‬FAI ha organizzato uno spezzone anarchico al corteo contro Renzi,‭ ‬in visita quel giorno a Reggio Emilia.‭ ‬Lo spezzone si è trovato dietro uno striscione su cui capeggiava la scritta‭ “‬Azione Diretta‭” ‬ed è stato partecipato da una cinquantina di compagni della città e della provincia,‭ ‬con svariate bandiere rosso-nere,‭ ‬sia della FAI che della sezione reggiana dell’USI-AIT.‭ ‬È stato inoltre distribuito un volantino in centinaia di copie con il comunicato di indizione dello spezzone stesso e sono state vendute una decina di copie di Umanità Nova.‭ ‬Durante tutto il corteo sono state... Leggi tutto

Le deportazioni ai tempi di Renzi e Alfano

Le deportazioni ai tempi di Renzi e Alfano
Le deportazioni di immigrati e richiedenti asilo fanno parte di un dispositivo disciplinare affinato negli anni per mettere sotto controllo chi viaggia senza visti e documenti. Si tratta di operazioni molto redditizie per chi gestisce centri di accoglienza, CARA, CIE, hotspot, tendopoli, caserme abbandonate e per chi viene pagato per il trasporto. Ascoltate la diretta dell’info di radio Blackout con Antonio Mazzeo, che sul suo blog ha pubblicato un’inchiesta dedicata all’affare della deportazione da Messina. Di seguito l’articolo uscito sul blog: Prima l’identificazione e l’invito a dimenticare nome, cognome e luogo di provenienza in cambio di un numero identificativo che dovrai... Leggi tutto

Le bugie di Renzi

Le bugie di Renzi
L’università italiana si regge sul lavoro volontario dei ricercatori a tempo indeterminato ma il governo li considera categoria “in estinzione” e, sbandierando “2,500 miliardi per la ricerca”, non stanzia una lira per immettere nel ruolo docente migliaia di abilitati vincitori dei concorsi 2012 e 2013. Se il pubblico impiego, i cui scatti stipendiali sono bloccati dal 2010, e la pubblica istruzione, il cui fondo ordinario è stato letteralmente falciato e rapinato da Tremonti in poi, sono tra i settori più vessati dai governi degli ultimi decenni, il comparto universitario è l’unico a non aver ottenuto dall’attuale governo neanche quelle briciole... Leggi tutto

Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi

Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi
A quanto si apprende dalla stampa,‭ ‬sulla questione dei buoni lavoro qualcosa di grosso sta improvvisamente bollendo in pentola‭! ‬Il Governo ha infatti annunciato per bocca del Ministro Poletti l’emanazione in tempi brevissimi di un Decreto Legislativo che modificherà radicalmente la procedura di utilizzo dei vouchers. Secondo le prime indiscrezioni,‭ ‬le nuove norme imporranno al committente‭ (‬il datore di lavoro‭) ‬di segnalare preventivamente all’Ispettorato del lavoro via Sms o via mail i dati anagrafici del lavoratore,‭ ‬il suo codice fiscale,‭ ‬il luogo e la durata dell’impiego‭; ‬una vera novità dato che fino ad oggi la segnalazione era quanto mai sommaria... Leggi tutto

Obama tutor dell'Europa

Obama tutor dell'Europa
Che l’Unione Europea non fosse solo una questione di “zero virgola” nei bilanci, di ottusità di Juncker o di arroganza della Germania, è stato dimostrato ancora una volta dalla sortita della settimana scorsa da parte del presidente Obama in presenza del primo ministro britannico Cameron. Obama ha praticamente ammonito il Regno Unito sulle nefaste conseguenze commerciali a cui andrebbe incontro nell’eventualità di un’uscita dall’Unione Europea. La Gran Bretagna è stata esplicitamente trattata come una colonia qualsiasi, e l’irritualità della presa di posizione di Obama, la sua palese ingerenza negli affari interni di un altro Paese alla vigilia di un voto... Leggi tutto

Il feedback del rincretinimento

Il feedback del rincretinimento
Come alcuni ogni tanto ricordano,‭ ‬anche Mussolini ebbe il suo‭ “‬euro‭”‬.‭ ‬Nel‭ ‬1926‭ ‬il Duce lanciò lo slogan della‭ “‬Quota‭ ‬90‭”‬,‭ ‬che indicava il tasso di cambio della lira con la sterlina inglese che il regime intendeva perseguire in nome dell’orgoglio italico.‭ ‬Quella rivalutazione massiccia della lira comportò il massacro delle esportazioni italiane e dei consumi interni,‭ ‬ma in compenso rese l’Italia degna di accedere ai prestiti statunitensi.‭ ‬Non a caso in quel periodo Mussolini era santificato dalla stampa estera,‭ ‬ed anglosassone in particolare,‭ ‬come il più grande italiano dai tempi del Rinascimento.‭ ‬Per riscuotere celebrazioni di questo calibro basta... Leggi tutto

Renzi chiede asilo politico alla Philip Morris

Renzi chiede asilo politico alla Philip Morris
Malato del complesso del redentore, Renzi presenta invariabilmente se stesso come il messia che dovrebbe salvare l’Italia da secoli di immobilismo e inefficienza. Come tutti i denigratori di mestiere, Renzi ed i suoi supporter sulla stampa accusano continuamente gli altri di disfattismo. In questi giorni il crimine imperdonabile sta nel non aderire al culto della trivella. Se l’Italia ha davvero dei giacimenti interessanti, sarebbe bene che se li tenesse da parte per i tempi difficili, e non li sprecasse adesso solo per permettere a qualche multinazionale di riscuotere fondi europei per lo sviluppo regionale; tanto più che in questo periodo... Leggi tutto

Il barbatrucco renziano

Il barbatrucco renziano
“L’esonero contributivo triennale, introdotto dalla legge di stabilità 2015, risulta avere avuto un effetto determinante sull’incremento dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato (…) Le assunzioni (attivate da datori di lavoro privati) a gennaio 2016 sono risultate 407.000, con un calo di 120.000 unità (–23%) sul gennaio 2015 e 94.000 unità (-18%) sul gennaio 2014 (…) Il rallentamento ha coinvolto soprattutto i contratti a tempo indeterminato (–70.000, pari a 39%, sul gennaio 2015 e -50.000, pari a -32%, sul gennaio 2014” (Inps-Osservatorio sul precariato, report mensile Gennaio 2016). A conferma del fatto che quello di Gennaio non è stato un... Leggi tutto

"Senza parole"

"Senza parole"
a cura della Redazione È da tempo che il Presidente del Consiglio prende a a pretesto ogni minima occasione per rimettere in discussione il diritto di sciopero: ricordiamo un po’ tutti il caso mediatico montato di fronte ad una banale assemblea sindacale e tanti altri piccoli eventi, in cui l’esercizio dei diritti sindacali sembra diventare, nel rimando mediatico, un evento quasi terroristico, un attacco alla nazione intera, che va “regolamentato” al più presto. Il Testo Unico sulla Rappresentanza Sindacale, che era uno dei motivi polemici di indizione dello sciopero, molto probabilmente per lui è solo l’inizio di un processo, la... Leggi tutto

Decideranno gli USA

Decideranno gli USA
L’INTERVENTO ITALIANO IN LIBIA LO DECIDERANNO GLI USA In base alle notizie di stampa, pare che un vincitore sul campo in Libia vi sia. Il capo delle forze armate del governo di Tobruk, il generale Haftar, avrebbe posto sotto assedio Bengasi e messo alle strette le milizie islamiche che i nostri media presentano tout court come ISIS. L’iniziativa militare del pur ambiguo Haftar starebbe quindi scongiurando il pericolo di una dissoluzione della Libia. Se la notizia è attendibile, molte delle motivazioni, sia ufficiali che mediatiche, addotte a favore dell’intervento italiano in Libia risulterebbero superate dai fatti. O no? In realtà... Leggi tutto
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