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Enrico Di Cola

Enrico Di Cola
È con grandissimo dispiacere che annunciamo la morte, avvenuta stanotte a Londra alla fine di una lunga malattia, del nostro compagno Enrico Di Cola. Enrico era diventato noto dopo la strage di Piazza Fontana, perché era l’unico del gruppo 22 marzo che sfuggì all’arresto degli anarchici (Pietro Valpreda, Roberto Gargamelli, Emilio Borghese, Emilio Bagnoli e Roberto Mander) accusati della strage di stato. Dopo un’avventurosa latitanza in Italia decise, con i compagni del Gruppo Bakunin di Roma, di costituirsi in Svezia chiedendo asilo politico. Per richiedere l’estradizione l’Italia avrebbe dovuto spiegare le motivazioni dei mandati di cattura e i compagni speravano... Leggi tutto

Ricordando Tito Pulsinelli

Ricordando Tito Pulsinelli
Il primo marzo, all’età di 74 anni, è deceduto Tito Pulsinelli. Assieme ad altri compagni fu incarcerato e processato con false prove per le bombe del 25 aprile ’69 alla Fiera di Milano, quelle che sono state le prove generali  della strategia della tensione culminata con la strage di Stato in Piazza Fontana il 12 dicembre 1969. Dopo 2 anni furono tutti prosciolti. Al processo, infatti, crollò la montatura orchestrata dal commissario Calabresi e, nel frattempo, erano stati smascherati i veri autori degli attentati (i fascisti Freda e Ventura). Su questi ed altri avvenimenti di quel periodo Paolo Morando ha... Leggi tutto

Giuseppe Pinelli nelle lotte operaie

Giuseppe Pinelli nelle lotte operaie
Quando si parla di Giuseppe Pinelli, nelle varie iniziative che lo ricordano come vittima della repressione di Stato, nell’immaginario collettivo prevale l’idea del propagandista anarchico. Pinelli, assieme ai suoi compagni, era anarchico e propagandista dell’“ideale”, con l’obbiettivo di abbattere ogni forma di potere, affinchè il genere umano sia realmente libero.  Pinelli è stato anche un giovanissimo partigiano, perché gli anarchici sono stati anche questo, partecipi alla lotta di liberazione anche con brigate proprie; una resistenza spesso sconosciuta dalla storiografia della sinistra istituzionale. Ma Giuseppe Pinelli è stato anche un compagno molto impegnato nelle lotte sociali e nei luoghi di lavoro.... Leggi tutto

La strage di Stato. L’imperialismo e il movimento anarchico.

La strage di Stato. L’imperialismo e il movimento anarchico.
Il ricordo della strage di stato (Milano, 12 dicembre 1969) tende a limitarsi al ricordo delle vicende politiche e personali dei compagni ingiustamente perseguitati, che hanno lasciato nelle carceri lunghi anni della loro vita o che sono stati assassinati dai servi dello stato, come Giuseppe Pinelli. Queste brevi note vorrebbero invece porre alcune questioni di fondo e, se possibile, ribaltare alcuni luoghi comuni sul movimento anarchico. Credo che ora abbiamo gli elementi per approfondire il ruolo del movimento anarchico nella società del tempo. Una domanda che dobbiamo porci è senza dubbio perché l’Italia sia divenuta uno dei centri, sicuramente il... Leggi tutto

Note bandite: Morti di stato – Saverio Saltarelli 1

Note bandite: Morti di stato – Saverio Saltarelli 1
Nel primo anniversario della strage di Piazza Fontana, il 12 dicembre 1970, a Milano gli anarchici organizzano una manifestazione in piazza Duomo. Ricordano le vittime della strage di Stato e ribadiscono l’innocenza di Pinelli e Valpreda, ancora detenuto. Aderiscono anche altre realtà della sinistra extra-parlamentare. In un corteo non autorizzato che partirà nelle vie limitrofe troverà la morte lo studente 23enne Saverio Saltarelli, ucciso da un “artifizio lacrimogeno” sparato ad altezza d’uomo. 1 Rosaria Guacci  – Saltarelli: Milano, 12 dicembre 1970 2 Movimento Studentesco Milanese – Chi ha ucciso Saltarelli? 3 Antonio Virgilio Savona – Nella testa di Nicola  ... Leggi tutto

Piazza Fontana 1

Piazza Fontana 1
Il pomeriggio del 12 dicembre 1969 esplodeva alla Banca dell’Agricoltura a Milano un ordigno che ferì 87 persone e ne uccise 17. Gli anni Settanta iniziano con qualche settimana di anticipo. Un decennio passato alla Storia come “di piombo”, ma furono anche gli “anni di tritolo” ed in generale dei mille misteri del Bel Paese. Tante le canzoni che hanno contribuito a raccontare la verità, perché Valpreda è innocente, Pinelli è stato assassinato e la strage è di Stato. 1 ANTONIO CATACCHIO RICORDATE BRAVA GENTE Antonio Catacchio fece parte del Nuovo Canzoniere Milanese: appassionato di canzoni popolari e di protesta,... Leggi tutto

Sull’articolo del Cinquantesimo Anniversario di Umanità Nova

Sull’articolo del Cinquantesimo Anniversario di Umanità Nova
Nel numero di Umanità Nova dedicato al centenario del giornale è stato ripubblicato l’articolo di Mario Mantovani dal titolo “1920-1970: Cinquant’anni fa . Nasceva “Umanità Nova.” originariamente pubblicato il 24 Gennaio 1970. Nell’articolo in questione vi è un breve passaggio dove si fa un parallelo tra la strage del Diana e quella di Piazza Fontana – avvenuta un mese prima dall’uscita del suddetto scritto. Visto che la vicenda di Piazza Fontana è, ancor oggi, oggetto di revisionismi, da parte della stampa borghese e di registi, sul coinvolgimento dei nostri compagni, ci teniamo a precisare quanto segue: – questo parallelo era... Leggi tutto

Prima di Piazza fontana

Prima di Piazza fontana
Paolo Morando – Prima di Piazza fontana (La prova generale) – Edizioni Laterza, 2019 25 aprile 1969 ore 19 : una bomba esplode nel padiglione della Fiat alla fiera campionaria di Milano provocando venti feriti. Stesso giorno : ore 20.40 , sempre a Milano scoppiano altre bombe. (dal testo) : “Sono più d’una le esplosioni a devastare l’Ufficio cambi della Banca Nazionale delle Comunicazioni, che si affaccia sulla galleria superiore della Stazione centrale, al livello dei binari. la seconda esplosione è avvenuta almeno trenta secondi dopo la prima, la terza pochi secondi appresso”. Le indagini si concentrano, senza esitazione verso... Leggi tutto

Piazza Fontana: intervento ad un convegno a Roma

Piazza Fontana: intervento ad un convegno a Roma
Mercoledì 4 dicembre c’è stato, all’università di Roma, un convegno su Piazza Fontana a cui ha partecipato Benedetta Tobagi. La piddina, giornalista, ex consigliera d’amministrazione della RAI, ha deciso di occuparsi di Piazza Fontana ed ha, in varie occasioni, affermato che Calabresi non fosse nella stanza al momento della caduta di Pinelli. Un po’ di nostri compagni sono andati insieme a Lello Valitutti che, a differenza dell’esimia letterata, era presente in questura la notte in cui è stato ucciso Pinelli a chiederle da dove traesse questa convinzione. La risposta è stata: “siccome c’erano altri quelli degli affari riservati in un... Leggi tutto

Iniziative a Roma sulla strage di stato

Iniziative a Roma sulla strage di stato
Giovedì 12 dicembre, nel cinquantenario della strage di stato, abbiamo organizzato un’iniziativa al Nuovo Cinema Palazzo. Farla al Cinema Palazzo, che ringraziamo per l’ospitalità, è stato importante perché è un centro sociale sotto sgombero e sta in un quartiere (San Lorenzo) dove rappresenta ed è uno dei pochi argini al degrado di chi lo vorrebbe blindato e militarizzato. Il 12 Dicembre abbiamo proiettato la versione completa del film “12/12 Piazza Fontana” realizzato dacompagni del nostro gruppo. A seguire c’è stato un dibattito a cui hanno partecipato compagni e compagne testimoni e protagonisti delle lotte di ieri e di oggi. Nonostante... Leggi tutto

L’assassinio di Giuseppe Pinelli

L’assassinio di Giuseppe Pinelli
A cinquant’anni dalla strage di stato e dell’assassinio di Giuseppe Pinelli, l’Associazione Culturale “Pietro Gori” di Milano, proseguendo nel suo progetto costitutivo, valorizza e divulga un altro tassello di quella parte di storia che fa dell’autorganizzazione e dell’autogestione – politica, economica, culturale – l’elemento fondamentale per l’emancipazione sociale. Dopo avere aperto il cinquantennale di quella tragedia sociale, politica e umana con la pubblicazione della documentazione relativa alla ripresa dell’Unione Sindacale Italiana a Milano nell’anno 1969, con Pinelli in prima fila in tale impegno, lo chiude con la presente pubblicazione che ripropone, a stampa, la testimonianza documentale di un altro momento... Leggi tutto

Dopo le bombe

Dopo le bombe
La casa editrice Mimesis ha dato alle stampe un testo (Dopo le bombe) che, nella bibliografia sul tema, ci è apparso degno di attenzione in quanto affronta il tema con un taglio diverso dal solito, incentrando l’attenzione, come dice il sottotitolo, sull’uso politico della Strage di Stato negli anni a seguire. Di seguito la presentazione della casa editrice. Tre generazioni di storici concentrano anni di studio sulla strage di piazza Fontana in un volume corale, accostando le nuove linee di ricerca sul tema a un documentato inquadramento degli eventi. A partire dall’analisi di come oggi la strategia della tensione è... Leggi tutto

12/12 Piazza Fontana

12/12 Piazza Fontana
Siamo due giovani autori, Matteo Bennati e Maurizio Scarcella: stiamo realizzando il documentario 12/12 – Piazza Fontana nell’anniversario dei 50 anni dagli attentati del 12 Dicembre 1969.Ne proietteremo una prima versione il 27 Novembre al BAM (Biblioteca Abusiva Metropolitana) per l’iniziativa di presentazione del libro Prima di Piazza Fontana con Paolo Morando; il 12 Dicembre a Roma al Nuovo Cinema Palazzo: il 15 Dicembre a Milano nell’evento “Pinelli assassinato Valpreda innocente – La strage è di stato” al Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito. Lo stesso giorno sarà poi in proiezione a Napoli durante la tre giorni di “Arte ed Anarchia”. Il... Leggi tutto

Capire Piazza Fontana

Capire Piazza Fontana
Non si capiscono le bombe del 12 dicembre del 1969, se non si analizza il contesto. Al di là delle parole contano i fatti; e vediamoli questi fatti, sia pure succintamente. Gli anni dell’immediato dopoguerra sono caratterizzati da grandi processi di ricostruzione, in primis nei paesi devastati dalla durezza e dalla crudeltà del conflitto, sostenuti dagli effetti dello sviluppo della scienza e della tecnologia, accelerate a loro volta dai risultati della ricerca nel periodo bellico per armi sempre più letali. Tali processi hanno comportato, insieme ad un impetuoso sviluppo delle risorse umane, un aumento della ricchezza complessiva, ovviamente ripartita in... Leggi tutto
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