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NOCPR

NOCPR
Come preannunciato nei numeri scorsi di Umanità Nova, alcune migliaia di persone hanno partecipato al corteo contro la prevista apertura del CPR in via Corelli. L’iniziativa è stata una delle tappe della rete NOCPR milanese per contrastare la riapertura del lager (la struttura era già stata CPT e CIE). Anche in questa occasione vi è stata una presenza organizzata dalla Federazione Anarchica Milanese con un visibile spezzone rossonero, volantinaggio e diffusione di UN. Allo spezzone hanno partecipato alcune decine di compagni e compagne soprattutto locali ma con il rinforzo di piccole delegazioni da altre città. La manifestazione si è conclusa... Leggi tutto

25 Aprile di lotta

25 Aprile di lotta
Innumerevoli le iniziative che anche quest’anno hanno visto gli anarchici e le anarchiche presenti. Qui i primi report arrivati. MILANO 25 e 29 aprile Le compagne e i compagni della Federazione Anarchica  e dell’Ateneo Libertario di Milano hanno voluto caratterizzare la loro presenza, in queste date altamente significative, con diverse modalità. Il 25 aprile ricordando, insieme al Gruppo Bruzzi-Malatesta, alle Associazioni Teresa Galli e Pietro Gori e individualità anarchiche, la figura della prima vittima della violenza fascista, caduta il 15 aprile 1919 nel corso di una manifestazione operaia. Garofani rossi sono stati depositati sulla sua tomba al cimitero di Musocco... Leggi tutto

L’Inizio della ControRivoluzione Preventiva

L’Inizio della ControRivoluzione Preventiva
La prima guerra mondiale si era conclusa con un bilancio spaventoso: secondo le stime ufficiali almeno dieci milioni di morti (6-700.000 in Italia); a questi bisogna però aggiungere un numero enorme di mutilati, invalidi e ammalati di tubercolosi nelle trincee che andarono poi ad ingrossare il numero delle vittime. La popolazione, stremata dagli stenti bellici, venne poi decimata dalla diffusione della febbre “spagnola” (ben 40-50 milioni di morti). Mezza Europa era scossa da moti rivoluzionari: nel febbraio 1917 la Russia, nel novembre 1918 Germania e Austria (con la proclamazione della repubblica), in Ungheria veniva addirittura proclamata la “repubblica dei soviet”... Leggi tutto

La faccia del “sindacato responsabile”

La faccia del “sindacato responsabile”
Il 22 marzo 2019 è stato affisso negli ospedali San Paolo e San Carlo, a Milano, un volantino a firma della Segreteria Cisl FP (Funzione Pubblica) – ASST Santi Paolo e Carlo (denominazione assunta dall’accorpamento dei due ospedali) dal significativo titolo: “E anche questa volta per i sindacati di sinistra il “padulo” è servito!!!” Con accanto il simbolo Cisl un stilizzato disegno di uccello che corrisponderebbe al nome di Padulo, in allusione come dire: ”ve l’abbiamo messo in quel posto”. Un comunicato a dir poco delirante nella forma e nel contenuto, che pare scritto sotto l’effetto di sostanze allucinogeni. Ne... Leggi tutto

Morire non si può in aprile

Morire non si può in aprile
Milano, 15 aprile 1919. A poche settimane dalla loro fondazione i Fasci di combattimento, assieme a gruppi armati di nazionalisti, militari e interventisti, mostrano la loro vocazione reazionaria, antiproletaria e sessista, sparando su un corteo di anarchici e “spartachisti”. Uccidono la giovane operaia Teresa Galli e altri due lavoratori e, successivamente, devastano la redazione del quotidiano socialista “Avanti!”. E’ il debutto dello squadrismo  “tricolorato” e l’inizio della “controrivoluzione preventiva”, finanziata dal padronato e protetta dall’apparato statale. A cento anni di distanza, la presente ricerca si propone di ricostruire antefatti, dinamiche, moventi del primo episodio della lunga guerra civile e di classe, mettendo in luce protagonisti, vittime, assassini,... Leggi tutto

Stato di agitazione negli ospedali milanesi

Stato di agitazione negli ospedali milanesi
E’ ormai un po’ di tempo che, in particolare nelle strutture ospedaliere di San Paolo e San Carlo unificate dalla riforma della Regione Lombardia in un’unica ASST, è iniziata una “caccia alle streghe” da parte di varie strutture sindacali confederali e autonome, il cui bersaglio principale sembra essere proprio la presenza sindacale di USI Sanità. Gli attori di tale prodezze, per entrare più nel merito, sono le segreterie provinciali di Cisl, Uil, Fials, Fsi e Nursig.UP. Il pretesto sarebbe una clausola sottoscritta nella stipula del contratto nazionale della sanità, come fa notare Gianni Santinelli delegato USI del San Carlo, con... Leggi tutto

Era tanto una brava persona…

Era tanto una brava persona…
Durante il corteo dell’8 Marzo, a Milano, un gruppo di manifestanti ha colorato di rosa la statua di Indro Montanelli, fortemente voluta dall’amministrazione Moratti – De Corato qualche anno fa, per ricordare il totem della destra italiana. L’azione ha causato un certo scandalo, segno che è riuscita. Indro Montanelli è una di quelle figure che hanno assunto uno status di santità, venerato già in vita dalle destre e, dopo i suoi attacchi via stampa a Berlusconi all’epoca della discesa in campo di questi, anche da una buona parte della sinistra; questa era ben contenta che cotanto personaggio, grande firma del... Leggi tutto

Solidarietà con i lavoratori dell’Angeleri di Guazzona

Solidarietà con i lavoratori dell’Angeleri di Guazzona
Domenica 10 marzo, nel giardino della sede dell’Ateneo Libertario e della Federazione Anarchica di Milano, si è tenuto un pranzo in sostegno dei braccianti agricoli, prevalentemente lavoratori immigrati, organizzati nella FlaicaUniti-CUB, impiegati nella Ditta Angeleri di Guazzona in provincia di Alessandria, in sciopero da vari mesi per rivendicare il pagamento dei loro salari, con l’obiettivo di costituire una cassa di resistenza. E’ da ottobre dell’anno scorso infatti che non ricevono lo stipendio e l’azienda si rifiuta di saldare il suo debito, nonostante accordi di facciata in prefettura. Nei mesi passati si erano tenuti dei presidi di solidarietà in loco ai... Leggi tutto

Sciopero globale femminista

Sciopero globale femminista
TORINO A Torino molteplici sono state le iniziative che si sono articolate intorno alla giornata dell’otto marzo, sciopero globale transfemminista promosso dalla rete Non Una Di Meno. Come Wild C.A.T. – Collettivo anarcofemminista torinese abbiamo dapprima tenuto un presidio in piazza Castello in data 6 marzo, portando in scena la performance “Ruoli in gioco, rappresentazione de-genere”. In quest’occasione sono stati distribuiti volantini che hanno fornito un quadro generale della violenza patriarcale estrinsecata nelle sue varie forme, toccando punti quali la femminilizzazione del lavoro, il gender gap e la funzione oppressiva e reazionaria che ricopre la famiglia nella guerra condotta quotidianamente... Leggi tutto

Né dio, né stato, né patriarcato

Né dio, né stato, né patriarcato
Di seguito pubblichiamo alcuni comunicati e contributi in vista dello sciopero dell’8 marzo. L’articolo del collettivo anarcofemminista Wildcat è stato pubblicato anche sul cartaceo. Qui il documento del Gruppo di lavoro 8 marzo della FAI MILANO NE’ CHIESE, NE’ STATO, NE’ PATRIARCATO In molte parti del mondo le donne continuano a scendere in strada perché costrette a lottare contro le ingiustizie crescenti, le violenze e le politiche sempre più oppressive che calpestano milioni di individui non conformi alle categorie di genere. Le violenze e le discriminazioni per genere, orientamento sessuale, appartenenza razziale o povertà, fanno parte di un modello culturale... Leggi tutto

Il ferroviere di San Siro

Il ferroviere di San Siro
A cura di Franco Schirone – Associazione Culturale “Pietro Gori”-Milano Unione Sindacale Milano (USI-CIT) Imola-2018 Snello e ricco di rari documenti del periodo è l’ultimo libro dedicato a Giuseppe Pinelli. Una lunga serie di pubblicazioni, snodatasi per 50 lunghi anni a cominciare dal noto libro di Camilla Cederna, ha descritto ripetutamente la figura di Pinelli, la diciassettesima vittima dell’immonda strage orchestrata nel “cuore occulto del potere”, il famigerato Ufficio degli Affari Riservati del Viminale. Di Giuseppe Pinelli, scaraventato dalla finestra del quarto piano della questura di Milano quella maledetta sera del 14 dicembre 1969, nel pieno delle lotte operaie e... Leggi tutto

Piena solidarietà ai condannati per le lotte alla DHL di Settala!

Piena solidarietà ai condannati per le lotte alla DHL di Settala!
Esprimiamo vicinanza e solidarietà nei confronti dei compagni e della compagna del S.I.Cobas e del Centro sociale Vittoria condannati a pene pesanti per aver partecipato alle lotte e ai picchetti alla DHL di Settala nel marzo 2015. Queste condanne evidenziano la chiara volontà di intimidire e frenare ogni forma di opposizione sociale tesa alla messa in discussione di un sistema basato sullo sfruttamento e l’oppressione. Con questa sentenza il giudice ha voluto dare concretezza al Decreto Sicurezza del governo giallo-verde che intensifica l’attacco al movimento dei lavoratori, soprattutto a quello che più ha dimostrato di non essere succube del collaborazionismo... Leggi tutto

In ricordo di Giuseppe Pinelli

In ricordo di Giuseppe Pinelli
Anche quest’anno si è svolta nella giornata del 14 dicembre la serata in ricordo di Giuseppe Pinelli nella “Spazio Micene”, in via Micene, nel quartiere di San Siro. Dalle ore 19 ha funzionato il servizio bar per un aperitivo/buffet, mentre il programma delle iniziative previste ha avuto inizio dalle 20,45. C’è stato un breve intervento di un compagno dello “Spazio Micene” che ha soprattutto sottolineato come tale spazio è a disposizione di quanti vogliono utilizzarlo per lo sviluppo e l’emancipazione sociale e che l’evento della serata in ricordo di Pinelli è da diversi anni che si svolge con particolare interesse... Leggi tutto

Presidio solidale con la Rojava

Presidio solidale con la Rojava
Giovedì 20 dicembre si è tenuta una manifestazione di fronte agli uffici del parlamento europeo in corso Magenta per denunciare la situazione in corso nella Rojava. L’iniziativa promossa dalla comunità curda milanese, sostenuta da alcuni centri sociali e dalla federazione anarchica, ha raccolto un centinaio di solidali che dopo aver lanciato slogan e affisso striscioni in prossimità degli uffici, ha percorso le vie del centro in corteo per poi concludere l’iniziativa nei pressi della stazione di Cadorna. L’incaricato Leggi tutto

Offensiva giudiziaria contro le case occupate

Offensiva giudiziaria contro le case occupate
In un precedente articolo (UN, 2 dicembre) avevamo evidenziato come il Decreto Salvini contenesse anche una stretta repressiva contro le occupazioni ed in generale contro le agitazioni sociali (in particolare con l’inasprimento delle pene per i blocchi stradali). Puntuale come un orologio assistiamo ora ad una offensiva giudiziaria contro il movimento di lotta per la casa. A Milano, il 13 dicembre, con la cosiddetta “operazione Robin Hood” sono state sgomberate 9 case popolari, arrestati 9 militanti del Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio (arresti domiciliari) e sequestrata la sede del comitato stesso. L’accusa è di “associazione a delinquere finalizzata all’occupazione abusiva di... Leggi tutto
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