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Ogni tempesta comincia con una singola goccia

Ogni tempesta comincia con una singola goccia
Il 23 marzo è caduta l’ultima roccaforte dello Stato Islamico in Siria, Baghouz, lungo il vecchio confine con l’Iraq. Una vittoria costata molte vite, per cui sono cadute molte compagne e molti compagni. Solo pochi giorni prima, il 18 marzo, è stato ucciso proprio a Baghouz Lorenzo Orsetti, anarchico fiorentino di 33 anni, caduto con un’unità araba in un’imboscata durante un’operazione. Era membro della formazione Tekoşîna Anarşîst (Lotta Anarchica) sotto il nome di Tekoşer Piling. Domenica 31 marzo ci sarà una manifestazione nazionale a Firenze, con ritrovo alle ore 15 in Piazza Leopoldo, a Rifredi. Gli anarchici saranno presenti per... Leggi tutto

Renato Spagnoli

Renato Spagnoli
La Federazione Anarchica Livornese esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Renato Spagnoli, ed è vicina ai suoi familiari ed ai suoi amici. Negli anni sessanta del 1900 Renato dette vita, all’interno della sede della Federazione Anarchica Livornese, ad una interessante esperienza di avanguardia artistica, il gruppo Atoma, insieme, fra gli altri, a Mario Lido Graziani, Renzo Izzi, Giorgio Bartoli e Renato Lacquaniti. Nel corso degli anni Renato ha sempre rappresentato un punto di riferimento artistico importante e innovativo ed ha mantenuto un rapporto di affetto con gli anarchici livornesi. Negli anni ’70 mise a disposizione il suo talento... Leggi tutto

NO LAGER – NO CPR né qui né altrove

NO LAGER – NO CPR né qui né altrove
Proprio in questi giorni sulla stampa locale è stata data la notizia della possibile costruzione di un Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) a Coltano, tra Livorno e Pisa. Anche se la località di Coltano non fosse confermata, il progetto di costruzione di questa struttura sarebbe comunque portato avanti in un’altra località. Il ministro dell’interno Salvini della Lega ha infatti già dichiarato che intende aprire in ogni regione un CPR, anche in Toscana. Questi centri sono stati istituiti nel 1998, prima si chiamavano CPT, poi CIE, oggi CPR. Ma nella sostanza queste strutture non sono cambiate. Sono veri e... Leggi tutto

Un momento di lotta sull’edilizia scolastica

Un momento di lotta sull’edilizia scolastica
Gli eventi della settimana appena trascorsa a Livorno insegnano che la lotta paga, ma soprattutto insegnano che ci sono delle grandi potenzialità nella società che spesso vengono ignorate e che il dibattito politico ufficiale tende a nascondere e mascherare. In questi giorni è esplosa in città la protesta studentesca sui problemi dell’edilizia scolastica, è iniziata lunedì 7 gennaio dal Liceo “F. Enriques” con scioperi e cortei quotidiani, per poi estendersi coinvolgendo tutte le scuole superiori della città portando in piazza 3000 studenti giovedì 10 gennaio. Altrettanto partecipata è stata la manifestazione di sabato 12, organizzata dagli studenti, che ha visto... Leggi tutto

Una sola grande opera: la messa in sicurezza dei territori

Una sola grande opera: la messa in sicurezza dei territori
Un anno fa, nella notte tra il 9 e il 10 settembre, l’alluvione colpiva Livorno facendo nove vittime e creando gravi danni ad abitazioni, ponti, strade, impianti industriali, con effetti disastrosi che ancora segnano la nostra città. Le responsabilità di quanto successo non sono da riferire alla natura, ma a chi governa, gestisce e sfrutta il territorio. Anni di scempio, di saccheggio, di sfruttamento e ricerca di profitto si sono sommati a responsabilità contingenti e a inadempienze palesi, mentre l’opera delle autorità e del commissario per l’emergenza nominato dal governo sono state invisibili. A distanza di un anno che cosa è cambiato? Cosa... Leggi tutto

Effetto Governo: la violenza dai media alla piazza

Effetto Governo: la violenza dai media alla piazza
Il sangue ha bagnato la giornata inaugurale di “Effetto Venezia”, la kermesse estiva organizzata dal Comune di Livorno con il contributo dell’Autorità di Sistema Portuale. Violente e ripetute cariche sono state compiute a freddo e senza alcun preavviso dalla Polizia di Stato intorno alle 1,30 di notte lungo gli Scali del Refugio. Per circa mezz’ora sono stati usati i manganelli sui presenti che protestavano contro la rimozione di uno striscione che portava scritto: “Effetto Pd e Lega-5Stelle: 11 aggressioni in 50 giorni. Il vostro razzismo è emergenza. Il vero cambiamento: casa, lavoro e reddito per tutt*. Lega fuorilegge”. Ogni anno,... Leggi tutto

Lavoratori ALP, un risultato importante

Lavoratori ALP, un risultato importante
La Federazione Anarchica Livornese e il Collettivo Anarchico Libertario esprimono grande soddisfazione per l’esito positivo della vertenza dei cinque lavoratori ALP (Agenzia per il Lavoro in Porto) licenziati per motivi disciplinari ed ora riassunti a pieno titolo. Con la loro determinazione e compattezza i lavoratori ALP hanno saputo attivare una rete di solidarietà e sostegno attuando coraggiosamente uno sciopero generale che è stato determinante nella soluzione della vicenda. Ringraziamo questi lavoratori e il sindacato CIB Unicobas perché ci hanno dimostrato, una volta di più, che la lotta paga. L’evidente illegittimità del licenziamento ha fatto sì che l’azienda riassumesse senza mettere... Leggi tutto

Portuali licenziati: una lotta di tutti

Portuali licenziati: una lotta di tutti
Cinque lavoratori portuali sono stati licenziati da ALP (Agenzia per il lavoro portuale) la ditta presso la quale lavoravano.  Le lettere di licenziamento sono arrivate venerdì 22 giugno al termine di un periodo di sospensione dal lavoro per motivi disciplinari. Per comprendere quello che è successo bisogna considerare quella che, a grandi linee, è l’organizzazione del lavoro in porto, dove sono operativi lavoratori a chiamata (ex articolo 17) per rispondere a particolari esigenze dovute a picchi di lavoro e ditte che lavorano in appalto (ex articolo 16), tenute ad operare con mezzi propri. Gli articoli richiamati fanno riferimento alla legge... Leggi tutto

Solidarietà ai 5 lavoratori portuali ALP licenziati!

Solidarietà ai 5 lavoratori portuali ALP licenziati!
A Livorno cinque lavoratori portuali di ALP (Agenzia per il Lavoro in Porto) nella giornata di venerdì 22 giugno hanno ricevuto lettera di licenziamento. Lo ha reso noto Unicobas porto in un comunicato. Il provvedimento, precisa il sindacato, ha motivazioni del tutto inammissibili e pretestuose, è stato dunque proclamato lo stato di agitazione e sono state annunciate iniziative di lotta per ottenere il reintegro dei lavoratori. Il sindacato di base ha convocato una conferenza stampa prevista per martedì 26 giugno, durante la quale verranno esplicitate le motivazioni del provvedimento e le azioni di lotta che verranno intraprese, azioni a cui... Leggi tutto

Rafforziamo la solidarietà Rovesciamo il razzismo e lo sfruttamento

Rafforziamo la solidarietà Rovesciamo il razzismo e lo sfruttamento
Volantino distribuito ieri a Livorno al corteo organizzato dal coord. Fight / Right La propaganda contro l’immigrazione usata da chi governa è fatta di frasi semplici e violente, sono i vecchi modelli propagandistici fondati sull’idea che le masse sono ignoranti e controllabili. Ma sappiamo bene che chi impone la disoccupazione, lo sfruttamento e la miseria è chi ha governato e chi governa oggi il paese. Con la strada spianata dal PD di Renzi e di Minniti infatti il nuovo governo Lega – Movimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte difenderà gli interessi dei potenti, degli industriali, dei capitalisti, dei finanzieri,... Leggi tutto

2 giugno contro gli eserciti

2 giugno contro gli eserciti
Varie le iniziative in occasione della festa nazionalista e militarista del due giugno. A Livorno il presidio antimilitarista in vista del 2 giugno messo in agenda da tempo dalla Federazione Anarchica Livornese e dal Collettivo Anarchico Libertario per il 1 giugno, si è trasformato per l’evolversi della situazione politica nella prima iniziativa di piazza a Livorno contro il nuovo governo guidato da Conte a composizione 5 stelle-Lega, che proprio in quelle ore ha prestato il giuramento ed è entrato in carica ufficialmente. Per questo si è scelto di scendere in piazza con uno striscione chiaro che ha attirato l’attenzione e... Leggi tutto

La finestra sul giardino

La finestra sul giardino
La primavera è la stagione in cui le linfe vitali riprendono vigore, e tutta la natura si risveglia dal letargo invernale. Maggio in particolare è il mese delle rose e dell’amore; come dice il poeta “le fiere e gli uccelli ardon d’amore il maggio”. Quest’anno, il giusto alternarsi di giorni di pioggia e di sole, accompagnati da una temperatura adeguata, ha fatto sì che anche i fiori e le piante si sviluppassero rigogliosi. Da una delle finestre dell’appartamento dove abito, lo sguardo si posa su un fazzoletto di terra, di proprietà comunale, dove spontaneamente piante e fiori testimoniano la vitalità... Leggi tutto

Nogarin e la macchina

Nogarin e la macchina
Il traffico e la sosta nella città di Livorno, soprattutto delle autovetture private, ha subito in questi ultimi giorni quella che il sindaco Nogarin definisce “una vera e propria rivoluzione”. È difficile criticare le scelte dell’autorità per quello che riguarda il traffico privato: si rischia di passare per difensori di un sistema inefficiente, dissipativo e dannoso. Sappiamo d’altra parte che questo sistema ha profonde cause sociali, che arrivano alla contrapposizione tra città e campagna. Di fronte a queste cause sociali, le amministrazioni locali possono solo proporre palliativi più o meno efficaci. Del resto, ho l’impressione che dietro questa iniziativa ci... Leggi tutto

Braccialetti di classe

Braccialetti di classe
“Lavoratore produttivo è colui che aumenta direttamente la ricchezza del padrone” (Malthus, Principles of Political Economy). I braccialetti elettronici, che la ditta appaltatrice imporrà agli spazzini di Pisa e Livorno, ci dicono molte cose: su questi lavoratori, sull’internet delle cose, sul ruolo delle amministrazioni locali. I braccialetti elettronici Come sostiene il periodico livornese “Senza Soste” (http://www.senzasoste.it/aamps-amazon-vergogna/), l’Avr-Manutencoop, alleanza di imprese che ha in appalto la pulizia delle strade nelle due città, “ha sviluppato un sistema informativo di gestione per assegnare i compiti aziendali e, sul suo sito, afferma di implementare sistemi Iot (internet delle cose, in poche parole internet legata... Leggi tutto

Basta morti, basta sfruttamento

Basta morti, basta sfruttamento
Siamo vicini ai familiari e agli amici delle vittime di questa nuova strage nel porto di Livorno. Il deposito costiero Neri, impianto di cui si prospetta un ulteriore ampliamento, è composto di numerosi serbatoi (l’esplosione è avvenuta nel n°62), soggetti a frequenti cambi dei prodotti stoccati e questi cambiamenti comportano una serie di manovre ad alto rischio perché i prodotti sono altamente infiammabili, esplosivi, etc. Questo deposito è in una zona dove ci sono altre attività industriali ad alto rischio, vicino a una raffineria e in una zona di passaggio anche per i cittadini, che sopratutto nella stagione estiva, si... Leggi tutto
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