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Convocazione assemblea antimilitarista

Convocazione assemblea antimilitarista
I venti di guerra continuano a spirare sempre più forte sia nel nostro paese che in tutto il mondo. A quasi un anno dall’invasione russa dell’Ucraina che ha riportato la guerra nel bel mezzo dell’Europa, ovunque assistiamo ad una corsa al riarmo sempre più folle, con un aumento delle spese militari, con nuovi progetti di basi e installazioni militari, con una sempre maggior influenza del complesso militare-industriale sulla vita civile. Decine e decine di guerre e conflitti continuano ad insanguinare vaste aree del pianeta in una spirale che sembra non aver fine. La guerra in Ucraina ha nel proprio DNA... Leggi tutto

Alpini. Revisionismo di stato

Alpini. Revisionismo di stato
  La scritta “No a tutti gli eserciti!” è comparsa questa notte sul basamento del monumento agli alpini nell’area del giardino roccioso del parco del Valentino.   Il 26 gennaio si terrà la “Giornata nazionale dedicata alla memoria e al sacrificio degli alpini”. Istituita nel maggio del 2022, sarà celebrata ogni anno “in ricordo dell’eroismo dimostrato dal corpo d’armata nella battaglia di Nikolajewka del 26 gennaio 1943”, durante la seconda guerra mondiale. L’intenzione sin troppo esplicita è celebrare l’avventura dell’ARMIR, il corpo di spedizione italiano inviato in Russia da Mussolini per sostenere l’aggressione della Germania nazista contro l’Unione sovietica. Il... Leggi tutto

Tricolore, non c’è niente da festeggiare. Altro che Cispadana!

Tricolore, non c’è niente da festeggiare. Altro che Cispadana!
In questi giorni passeggiando per Reggio Emilia si vedono ancora parecchi cartelloni che annunciano, con una grafica severa e sobriamente colorata, la “festa della bandiera” o “del tricolore”, a seconda. In tutta la città, l’unica voce fuori dal coro, a dire che non c’è proprio niente da festeggiare o celebrare, è stata quella della Federazione Anarchica Reggiana. Intanto il 7 gennaio la festa c’è stata, con l’alta presenza istituzionale di un ministro di seconda linea – ministro dei rapporti col parlamento, figuriamoci! Ma del resto, la città è governata dal PD, e non valeva la pena mandare qualcunƏ di veramente... Leggi tutto

Bergoglio e Kirill. Così lontani, così vicini.

Bergoglio e Kirill. Così lontani, così vicini.
I media, dall’inizio conflitto russo-ucraino, hanno diffuso due differenti immagini: Bergoglio, il pacifista, contrapposto a Kirill, il “patriarca armato”. Rappresentazioni che non ricalcano tanto i profili personali, ma che vogliono sottolineare una presunta profonda diversità delle due chiese; quella cattolica, universalista e pacifista, la russo-ortodossa nazionalista e storicamente al servizio dell’imperialismo russo, l’icona del panslavismo. Così è o appare? Per risolvere il quesito occorre mettere in fila una serie di questioni che possono orientarci partendo da fatti concreti, al fine di proporre riflessioni e valutazioni generalmente disattese dai media, in particolare sui temi dei valori e del pacifismo cattolico. Le... Leggi tutto

Ucraina. La terza guerra mondiale è rimandata?

Ucraina. La terza guerra mondiale è rimandata?
Ho ripreso il titolo dalla rubrica “L’esule news” di mercoledì 16 novembre. Di mio ho aggiunto il punto interrogativo per concedere un qualche beneficio d’inventario ai numerosi guerrafondai nostrani. La frase si riferiva ad alcuni avvenimenti che si erano susseguiti nei giorni precedenti. Il 9 novembre le truppe russe si ritiravano da Kherson, non è chiaro se in seguito a qualche considerazione strategica o per una effettiva debolezza dell’esercito e del fronte interno. Nei giorni successivi i risultati delle elezioni di Midterm negli Stati Uniti non davano ai repubblicani il successo sperato ma non dimostravano neanche un aumento della popolarità... Leggi tutto

Il dividendo avvelenato della guerra in Ucraina. Elezioni di midterm, le ragioni del successo democratico.

Il dividendo avvelenato della guerra in Ucraina. Elezioni di midterm, le ragioni del successo democratico.
Gli aiuti USA all’Ucraina, dall’inizio dell’aggressione della Federazione Russa, hanno raggiunto la cifra di 52 miliardi di euro, secondo i dati aggiornati al 3 ottobre, dell’Ukraine Support Tracker, un gruppo di lavoro dell’Istituto per l’economia mondiale di Kiel, Germania. A questi sono da aggiungere un ulteriore pacchetto di 400 milioni di dollari, approvato dal Pentagono il 10 novembre, due giorni dopo le elezioni di metà mandato. Come scrivevo in un articolo pubblicato il 5 febbraio di quest’anno, il 2022 sarebbe stato un anno decisivo per l’amministrazione Biden, con le elezioni di metà mandato che avrebbero visto il rinnovo della Camera... Leggi tutto

Appello: giornate di solidarietà internazionale con i disertori

Appello: giornate di solidarietà internazionale con i disertori
La guerra in Ucraina continua, con conseguenze negative per gran parte del mondo. Tuttavia, continuano anche gli atti di diserzione e di rifiuto alla leva che, se diffusi, potrebbero portare alla fine della guerra. Gli anarchici del Centro Europa lanciano questo appello per organizzare un sostegno attivo ai disertori. Ovunque viviamo, facciamo in modo che un giorno sì e uno no sia una giornata di solidarietà proletaria internazionale e di resistenza contro la guerra. Organizziamoci nei luoghi di lavoro, nelle scuole e nelle strade per rafforzare l’importanza delle diserzioni. Lottiamo per ottenere condizioni dignitose per tutti coloro che si rifiutano... Leggi tutto

No Muos, condanna per 17 compagnə

No Muos, condanna per 17 compagnə
Il 3 novembre il tribunale di Gela ha emesso una sentenza di primo grado per 17 compagnə del movimento NoMUOS, condannandolə a due anni di reclusione ciascunə, per un totale di 34 anni di reclusione. I fatti imputati risalgono al 1° marzo 2014, data in cui un corteo violava le prescrizioni della questura per attraversare quel pezzo di territorio da troppo tempo ormai sottratto per gli interessi militari USA. Quella manifestazione rispondeva alla costruzione del MUOS, che si era recentemente ultimata con due anni di ritardo rispetto ai piani della US Navy; ritardo possibile solo grazie alla resistenza del movimento... Leggi tutto

Per il Tar Sicilia le ultime opere nell’area Muos sono abusive

Per il Tar Sicilia le ultime opere nell’area Muos sono abusive
Giorno 11 novembre il TAR di Palermo ha emesso sentenza nel procedimento tra Comune di Niscemi e Ministero della Difesa, in seguito al ricorso del Comune contro le autorizzazioni alla Marina degli Stati Uniti per alcune opere di rinforzo sistemazione concernente l’area del MUOS. A fianco del Comune di Niscemi anche Legambiente ed il Movimento NO MUOS con i loro rispettivi legali, tutti a sostenere l’illegittimità dei lavori all’interno del Sito di Interesse Comunitario “Sughereta di Niscemi”, in quanto non rispettose delle norme in materia paesaggistica. Il TAR ha dato ragione al Comune di Niscemi, condannando il Ministero della Difesa.... Leggi tutto

Torino: Fermare la corsa alla guerra nucleare. Antimilitaristi alla Collins aerospace

Torino: Fermare la corsa alla guerra nucleare. Antimilitaristi alla Collins aerospace
Torino, sabato 19 novembre. Musica, interventi, e azioni performanti hanno segnato questa ennesima tappa del percorso di lotta contro la guerra e chi la arma. Questa volta l’appuntamento era di fronte alla Collins Aerospace – ex Microtecnica – impresa specializzata in sistemi elettronici che garantiscono l’efficienza dei velivoli da combattimento, impiegati nei diversi scenari di guerra del pianeta. In settembre il Dipartimento dell’Aeronautica militare USA ha firmato un contratto del valore di 177 milioni di dollari con la società Collins per migliorare l’efficienza e garantire la manutenzione del sistema di comunicazione strategico ad alta frequenza nella di Sigonella. Grazie alla... Leggi tutto

Prigionieri e guerra. Cosa succede nelle carceri russe e ucraine.

Prigionieri e guerra. Cosa succede nelle carceri russe e ucraine.
La guerra in Ucraina ha attirato l’attenzione di tutti per oltre otto mesi. Molti sono rimasti inorriditi dalle atrocità che accompagnano gli sforzi bellici e che continuano. Vediamo soldati morti, civili torturati, facce tristi di coloro che hanno trovato i loro parenti uccisi e grida felici di gente del posto nei territori disoccupati. Tuttavia, non si sa molto di uno dei gruppi più emarginati e invisibili della popolazione: i prigionieri. Questo testo vi darà una panoramica di come i prigionieri vengono trattati e usati in guerra sia dallo stato ucraino che da quello russo. Non tratteremo il tema dei prigionieri... Leggi tutto

La dottrina della guerra rivoluzionaria. Una tecnica del dominio

La dottrina della guerra rivoluzionaria. Una tecnica del dominio
La dottrina della guerra rivoluzionaria si sviluppa in Francia nella seconda metà del secolo scorso, fra la sconfitta nella guerra d’Indocina e quella nella guerra d’Algeria. Sarà il colonnello Charles Lacheroy a svilupparla compiutamente, insieme ad altri alti ufficiali delle forze armate francesi che ne tratteranno i vari aspetti. Lacheroy conoscerà una carriera fulminante, sotto la protezione del ministro della difesa radical socialista Maurice Bourgès-Maunoury, che nel 1957 diverrà presidente del consiglio. Nel 1956 il colonnello viene chiamato a guidare il sevizio di azione psicologica e di in formazione all’interno del ministero della Difesa. Questa nuova dottrina sostiene che obiettivo... Leggi tutto

5 Novembre a Napoli contro guerra, carovita, sfruttamento.

5 Novembre a Napoli contro guerra, carovita, sfruttamento.
La manifestazione di Napoli del 5 novembre 2022 – da non confondere con la contemporanea manifestazione pacifista romana – nasce in buona sostanza dal tentativo da parte del Cantiere 167 Scampia, del Collettivo Di Fabbrica dei Lavoratori Gkn Firenze, di Fridays for Future Napoli e del Movimento di Lotta dei Disoccupati “7 novembre” di indire un momento unitario di mobilitazione contro la guerra che, a differenza appunto della manifestazione romana, tenesse insieme al discorso antimilitarista anche quello di classe. La guerra, infatti, se ci è lontana dal punto di vista delle operazioni belliche, ci è sicuramente assai vicina in termini... Leggi tutto

IV Novembre. Niente da festeggiare

IV Novembre. Niente da festeggiare
Come da tradizione, lo Stato italiano, dal Presidente della Repubblica al sindaco del Comune più piccolo, celebrano la giornata del 4 novembre, festa delle Forze Armate e dell’unità nazionale. Tale celebrazione avviene il giorno della fine della prima guerra mondiale sul fronte italiano, con la resa delle armate austroungariche dopo la sconfitta di Vittorio Veneto e il collasso dell’impero asburgico. Come dice la narrazione ufficiale, in tale occasione si celebra il sacrificio dei quasi settecentomila giovani soldati morti, narrazione per difendere la Patria nel primo conflitto mondiale e gli ideali risorgimentali che hanno trovato vera compiutezza solo con la Costituzione... Leggi tutto

Buoni e cattivi. Appunti sull’«Operazione Aquila» e il buonismo mercenario degli italiani.

Buoni e cattivi. Appunti sull’«Operazione Aquila» e il buonismo mercenario degli italiani.
«Da soldato l’indiano veste l’uniforme, tira la paga e le razioni, e sotto ogni aspetto è su un piano di parità con il bianco. Ciò dimostra alla sua mente semplice nel modo più positivo che non abbiamo pregiudizi contro di lui per via della sua razza e che, se si comporta bene, sarà trattato in modo uguale al bianco. Tornando alla sua tribù, dopo il servizio militare, è in grado di vedere oltre le vecchie superstizioni che hanno governato il suo popolo e pensa e decide per sé» Generale Crook, in “American Indian Culture and Research Journal” – David D.... Leggi tutto
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