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Gas da guerra. Il progetto della Rete Adriatica SNAM e i rigassificatori.

Gas da guerra. Il progetto della Rete Adriatica SNAM e i rigassificatori.
EastMed, South Stream, North Stream I e II, Southern Gas Corridor, Rete Adriatica SNAM: questi sono i nomi di alcuni dei mega-gasdotti con cui ora Russia, Cina e USA si stanno facendo la guerra, più o meno dichiarata, più o meno fredda o calda . Il 7 febbraio 2022, poco più di due settimane prima dell’invasione dell’Ucraina, il presidente Biden aveva affermato, in presenza del cancelliere Olaf Scholz in visita nella capitale Usa, che la politica energetica tedesca non veniva più decisa a Berlino bensì a Washington: “Se la Russia – disse – dovesse invadere, cioè se carri armati e... Leggi tutto

Conflitti e riequilibri. Future implicazioni politiche ed economiche per l’area eurasiatica.

Conflitti e riequilibri. Future implicazioni politiche ed economiche per l’area eurasiatica.
Anche se questo conflitto è cominciato da oltre un mese, si sono prodotti più documenti tra video, “inchieste”, opinioni e articoli che forse in tutta la seconda guerra mondiale. Al pari però di quell’immane pandemonio di quasi un secolo fa, lascerà dietro di se decenni di dibattiti e dietrologie di ogni specie. Lungi dalle visioni manichee, parteggiando in altre parole per un presidente o l’altro, è compito di chi analizza fatti fornire informazioni utili a comprendere le dinamiche in atto. Non è fornendo opinioni spacciate per dati assodati che si stimola la riflessione; non è nemmeno inondando di spazzatura la... Leggi tutto

Guerra per l’economia. Economia di guerra.

Guerra per l’economia. Economia di guerra.
Il conflitto innescatosi con l’attacco russo all’Ucraina si inserisce in una fase economica già abbastanza complessa. La pandemia o sindemia da COVID-19 sembra quasi dimenticata, scalzata o addirittura surclassata nei dibattiti dal conflitto in atto, eppure i postumi per il corpo sociale di questi due anni di assoluto delirio li pagheremo ancora per qualche tempo. Ma cerchiamo di andare per ordine, il tema è complesso e il rischio di debordare in un fritto misto è sempre dietro l’angolo. La premessa principale per affrontare la problematica è rispolverare dai libri di scuola superiore o dell’università un principio che molti tecnici e... Leggi tutto

Il gas e i venti di guerra. Un propellente dei conflitti presenti e futuri.

Il gas e i venti di guerra. Un propellente dei conflitti presenti e futuri.
La tensione internazionale creatasi tra NATO, Russia ed UE nella contesa ucraina può essere valutata anche alla luce della questione energetica. Relazioni internazionali ed energia sono fattori che si condizionano a vicenda: l’energia da componente economica si trasforma inevitabilmente in geopolitica modificando gli equilibri globali e nei “venti di guerra” di queste settimane il ruolo centrale spetta al gas. Sul piano locale (rapporti UE/Russia) il gas lega a triplo filo gli interessi delle due parti. Il 48% dell’“oro blu” che viene bruciato in Europa proviene dalla Russia e circa il 60% dei proventi del gas russo vengono dall’UE. Tale situazione... Leggi tutto

Vecchio scarpone. L’Italia partecipa all’escalation in Europa orientale.

Vecchio scarpone. L’Italia partecipa all’escalation in Europa orientale.
Sono stato indeciso se rendere pubbliche o meno queste mie riflessioni sulla crisi in Ucraina, da una parte per non aggregarmi alla variopinta schiera degli estimatori di Putin, dall’altra per non sbilanciarmi in affrettate previsioni che possono essere sempre smentite dall’evoluzione degli avvenimenti. La recente presa di posizione del presidente ucraino Zelensky lancia più di un’ombra sulla campagna allarmistica in atto negli USA e in Europa a proposito della minaccia di invasione russa. In una conferenza stampa con i media stranieri, il leader ucraino ha affermato che la minaccia di invasione russa non è più alta oggi che nel 2021... Leggi tutto

Per una lotta anticapitalista

Per una lotta anticapitalista
Il progetto per la costruzione del gasdotto denominato “Rete adriatica” è stato proposto nel 2004 dalla società SNAM Rete Gas con lo scopo di potenziare la rete di trasporto nazionale di metano. Già 13 anni fa, la società Brindisi LNG Spa, proprietaria del rigassificatore di Brindisi, aveva chiesto alla SNAM (Società Nazionale Metanodotti) la disponibilità di nuove capacità di ingresso alla rete in corrispondenza del terminale brindisino. Ad oggi, il progetto di adriatico ha solo il nome, infatti, sebbene previsto inizialmente lungo la costa, il percorso è stato poi spostato nel cuore dell’Appennino, sicuramente meno urbanizzato – o meglio spopolato... Leggi tutto

Una guerra per il petrolio

Una guerra per il petrolio
Se si dovesse fare una statistica delle parole più usate dai media per descrivere la situazione libica troveremmo sicuramente in testa il “caos” (libico) e “avanza” (l’ISIS). Poco spazio viene invece dato a due altre parole che invece aiuterebbero a spiegare il presunto caos libico: “petrolio” e “gas”. La Libia possiede le maggiori riserve di petrolio dell’Africa, le none nel mondo. Si tratta di un quantitativo imponente, circa 48 miliardi di barili (il 3% circa dell’intero ammontare delle riserve mondiali, dato al 2009). Se si da uno sguardo alla cartina della Libia si vede che i pozzi petroliferi (leggi interessi... Leggi tutto