Una Corrispondenza “Inedita”
La fucilazione di Francisco Ferrer nell’Ottobre del 1909 scatenò proteste in tutta Italia: si costituirono comitati, non solo nelle città italiane ma anche in realtà di provincia come nel Biellese. A Biella il moto spontaneo, l’indignazione portarono in piazza persone disposte a non dimenticare ed a indicare i mandanti di tale assassinio: la chiesa. Il Corriere Biellese, bisettimanale socialista, il 15 Ottobre 1909 in prima pagina annunciava per Domenica 17 corrente un grande corteo popolare nelle strade di Biella per “(…) una protesta contro il più orrendo delitto commesso contro Francisco Ferrer”, mentre riportava, sempre in prima pagina, la cronaca...
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