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Palermo: appello per la liberazione di Luigi

Palermo: appello per la liberazione di Luigi
Luigi Libero! Liber* di lottare contro la guerra! Campagna nazionale per la liberazione di Luigi In solidarietà a chi lotta contro la guerra, contro le fabbriche di morte.  Palermo – 09/04/24 Ieri sera, il tribunale di Palermo ha respinto il riesame delle misure cautelari disposte per tre appartenenti ad Antudo: Luigi resta in carcere con l’accusa di atto terroristico, con disposizione di trasferimento al carcere speciale di Alessandria. Ad un anno e mezzo dai fatti che hanno visto la sede di Palermo della Leonardo SPA, leader mondiale dell’ingegneria e tecnologia militare, raggiunta da un’iniziativa di protesta in solidarietà al popolo... Leggi tutto

Eni. Sangue, petrolio, guerra. Contro il G7 energia ed ambiente.

Eni. Sangue, petrolio, guerra. Contro il G7 energia ed ambiente.
Quest’anno il G7, la rete che unisce i sette paesi più industrializzati, è presieduta dal governo italiano. Il summit finale, cui parteciperanno i capi di Stato, si terrà a Bari in giugno. Dal 28 al 30 aprile si svolgerà nella reggia di Venaria il vertice dedicato ad energia ed ambiente. La scelta di mettere insieme queste due tematiche, facendo convergere a Venaria i ministri e i loro sherpa, è in se indicativa della volontà di considerare la tutela ambientale una variabile dipendente dagli orientamenti in materia di energia, con un ben chiaro rapporto gerarchico. Se si pensa che l’ultima COP,... Leggi tutto

Antimilitarist* contro il G7 energia e ambiente, contro l’ENI, la logica estrattivista, le missioni militari neocoloniali dell’Italia

Antimilitarist* contro il G7 energia e ambiente, contro l’ENI, la logica estrattivista, le missioni militari neocoloniali dell’Italia
L’assemblea antimilitarista fa proprio l’appello dei compagni e compagne di Torino per la costruzione di uno spezzone antimilitarista al corteo di domenica 28 aprile contro il G7 ambiente ed energia, che si terrà alla Reggia di Venaria dal 28 al 30 aprile. Negli anni si sono moltiplicate le missioni militari italiane all’estero, che, soprattutto in Africa, difendono gli interessi dell’ENI, testa di ponte del neocolonialismo italiano. La bandiera con il cane a sei zampe dell’ENI sventola a fianco di quella tricolore in luoghi in cui la desertificazione e la predazione delle risorse macinano le vite di tanta parte di chi... Leggi tutto

Libertà per gli antimilitaristi!

Libertà per gli antimilitaristi!
La lotta contro la guerra e l’industria bellica non si arresta Sabato pomeriggio a Palermo si è svolta una nutrita e combattiva manifestazione degli antimilitaristi che da mesi scendono in piazza contro tutte le guerre fra stati capitalisti e contro l’industria bellica italiana che per profitto capitalista lucra sulle guerre, sulle stragi di innocenti, sulle distruzioni. Diverse centinaia di manifestanti hanno chiesto a gran voce la liberazione degli attivisti antimilitaristi del movimento ANTUDO di Palermo e Messina che giovedì 20 mattina sono stati raggiunti da provvedimenti di restrizione della libertà individuale, con accuse di atto terroristico e istigazione a delinquere... Leggi tutto

La macchina della morte in Sicilia

La macchina della morte in Sicilia
Palermo: lavoratori autoferrotranvieri in assemblea contro la guerra Martedì 12 marzo nella sede dei Cobas Autoferrotranvieri (Confederazione Cobas, Lavoro Privato) di Palermo in via Roccazzo (difronte l’autorimessa dei trasporti urbani AMAT di Palermo), si è tenuta una affollata e partecipata assemblea riguardante le crescenti tensioni belliche e la militarizzazione sempre più diffusa. L’assemblea è iniziata dopo una introduzione di Carlo Cataldi, dei Cobas Autoferrotranvieri di Palermo, che ha evidenziato come i lavoratori debbano necessariamente concentrare il loro interesse, oltre che sulle tematiche aziendali e strettamente vertenziali, anche e soprattutto sull’approfondimento delle questioni inerenti la militarizzazione e l’industria bellica presente anche... Leggi tutto

Piromani folli

Piromani folli
La dichiarazione di Veterans For Peace sul gesto esemplare di Aaron Bushnell Aaron Bushnell non ne poteva più… Non poteva sopportare di vedere altre persone eviscerate e incenerite dalle bombe americane sganciate dagli israeliani su palestinesi innocenti. Così, nella sua uniforme dell’Air Force, si è diretto con determinazione all’ambasciata israeliana a Washington, DC e si è dato fuoco. Cosa possiamo dire di un giovane che lo avrebbe fatto per protestare contro gli atti di crudeltà e di genocidio del suo governo? Ascoltiamo prima le sue parole finali pronunciate con calma al mondo. “Sono un membro attivo dell’Aeronautica degli Stati Uniti... Leggi tutto

Torino. Una Barriera contro i militari.

Torino. Una Barriera contro i militari.
Per la prima volta dopo più un mese i soldati dell’operazione “Strade sicure” non hanno bivaccato nello spiazzo tra corso Palermo e via Sesia. All’arrivo degli antimilitaristi, si sono allontanati per l’intero pomeriggio. La piazza smilitarizzata ha mutato subito aspetto: si sono avvicinate diverse persone che abitano il quartiere e scelgono la solidarietà ed il mutuo appoggio. Una ragazza ci avvicina e ci dice, guardando la fermata dell’autobus: «Qui servirebbero più mezzi, invece attese infinite e sovraffollamento. E pretendono che paghiamo il biglietto». Il discorso scivola sui costi dell’avamposto militare di fronte ai continui tagli ai servizi essenziali. Una signora... Leggi tutto

Non stare a guardare.

Non stare a guardare.
Intervista a 18enne israeliana incarcerata per rifiuto della leva da oltreilponte Di seguito pubblichiamo la traduzione dell’articolo di Oren Ziv pubblicato il 26 febbraio sul magazine online israeliano +972 che raccoglie le poche voci di dissenso che hanno la forza e il coraggio di rompere il soffocante clima guerrafondaio e genocida che sta inondando Israele e tutto il mondo occidentale. Un pensiero particolare per Aaron Brushnell, giovane soldato statunitense che si è dato fuoco di fronte all’ambasciata israeliana a Washington per protesta contro il genocidio del popolo palestinese, contro le complicità del proprio governo. ‘La gente dice che sono ingenua,... Leggi tutto

Disertiamo le guerre!

Disertiamo le guerre!
Il 24 febbraio in tutta Italia ci saranno iniziative contro tutte le guerre. Serve un immediato cessate il fuoco dall’Ucraina a Gaza, dal Sudan al Kurdistan, dallo Yemen al Congo… Sono passati due anni dall’invasione russa dell’Ucraina e, nonostante l’affievolirsi dell’attenzione mediatica, il conflitto si inasprisce sempre di più. Guerre e conflitti insanguinano vaste aree del pianeta in una spirale che sembra non aver fine. Con il riaccendersi della terribile guerra in Medio Oriente, l’aprirsi del conflitto nel Mar Rosso, il moltiplicarsi degli attacchi turchi in Rojava, le tensioni per Taiwan, il perdurare dei conflitti per il controllo delle risorse... Leggi tutto

Fermare le guerre, fermare il militarismo

Fermare le guerre, fermare il militarismo
Il 24 febbraio sono passati due anni da quando l’Ucraina è stata invasa dalla Federazione Russa. Due anni di guerra, centinaia di migliaia di morti da ambo le parti, immani distruzioni e risorse sperperate nell’inutile strage; le sanzioni volute dalla NATO sono state usate dalle oligarchie europee per l’ennesimo attacco alle condizioni dei ceti popolari. Gli effetti delle sanzioni sono l’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, del gas e dell’energia, la recessione in Germania e prospettive nere per l’intera economia europea. L’imperialismo angloamericano, i suoi alleati europei, i suoi manutengoli ucraini hanno la responsabilità di aver delegittimato gli... Leggi tutto

Nazionalismi assassini

Nazionalismi assassini
Con i disertori e gli obiettori di tutte le guerre Per un mondo senza eserciti e frontiere Contro tutti i nazionalismi   Sabato 24 febbraio Giornata di lotta antimilitarista Sono passati due anni dall’invasione russa dell’Ucraina e, nonostante l’affievolirsi dell’attenzione mediatica, il conflitto si inasprisce sempre di più. Guerre e conflitti insanguinano vaste aree del pianeta in una spirale che sembra non aver fine. Con il riaccendersi della guerra in Medio Oriente, l’aprirsi del conflitto nel Mar Rosso, il moltiplicarsi degli attacchi turchi in Rojava, le tensioni per Taiwan, il perdurare dei conflitti per il controllo delle risorse nel continente... Leggi tutto

Dal Convegno FAI: mozione antimilitarista

Dal Convegno FAI: mozione antimilitarista
Sosteniamo la giornata di lotta antimilitarista del 24 febbraio Mentre le tensioni militari tra gli stati si intensificano e si estendono gli scenari di guerra, il governo italiano lancia nuove missioni militari come quella navale nel Mar Rosso, approva un nuovo invio di armi all’Ucraina, incrementa gli effettivi delle forze armate e propone la costituzione di una riserva. A due anni dall’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, il 24 febbraio diviene una giornata di alto valore simbolico per consolidare l’iniziativa antimilitarista, contrastare la politica guerrafondaia del governo, sostenere i disertori e gli obiettori di tutte le guerre. Per questo... Leggi tutto

Manifestazione per la Palestina a Roma

Manifestazione per la Palestina a Roma
La repressione è sempre più surreale. C’è un presidente del Senato, che rivendica di avere a casa un busto dell’infame che ha firmato le leggi razziali. C’è il partito di maggioranza, che ha nel simbolo “la fiamma tricolore che esce dalla tomba stilizzata di Mussolini”, fatto di fanatici che rivendicano Almirante, segretario di redazione de “La Difesa della Razza”, il giornale che esortava allo sterminio dei non ariani. Ci sono un ministro dell’interno e una presidente del consiglio che non vedono i saluti romani di quella marmaglia neofascista che attacca le stelle di David accanto ai negozi delle persone di... Leggi tutto

Ucraina: due anni di guerra

Ucraina: due anni di guerra
Bloccare il militarismo Il 24 febbraio è il secondo anniversario dell’aggressione russa all’Ucraina. Due anni di guerra che hanno visto governi italiani di diverso colore impegnati in modo crescente nella guerra. L’Italia ha versato 11 miliardi di euro all’Ucraina, stando ai dati aggiornati al 31 ottobre 2023 dell’Institute for the World Economy di Kiel. Si tratta in piccola parte di contributi diretti e in gran parte (oltre 9 miliardi) di contributi al “Fondo europeo per la pace” attraverso cui l’Unione Europea finanzia la guerra in Ucraina. A questi sono da aggiungere le missioni militari in Europa Orientale, a sostegno dei... Leggi tutto

Sangue sugli assassini

Sangue sugli assassini
La sede della fiera delle armi allo stadio di Twickenham è stata deturpata La mattina del 22 gennaio Palestine Action ha ricoperto lo stadio di Twickenham di vernice rosso sangue, poche ore prima dell’inizio della fiera “Veicoli corazzati internazionali” della Defense IQ. L’evento, pubblicizzato come “il principale punto d’incontro internazionale del mondo per tutti gli elementi della comunità corazzata”, ospita rappresentanti del commercio di armi israeliano, inclusa la più grande azienda di armi, Elbit Systems Ltd, insieme a rappresentanti della loro filiale britannica Elbit Systems UK e il produttore di armi di proprietà statale israeliana, Rafael. Un portavoce di Palestine... Leggi tutto
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