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Maleo: in ricordo di Pietro Bruzzi

Maleo: in ricordo di Pietro Bruzzi
La notizia non è da poco. Il 18 settembre scorso la nuova sezione ANPI di Maleo ha intitolato la propria sezione a tre partigiani del luogo: Vaccari Teodoro, Bravi Domenico e Bruzzi Pietro, “tre gocce perse ma non disperse” è scritto nel manifesto che comunica alla cittadinanza l’importante evento. Tutto è nato nello scorso inverno quando la Federazione Anarchica Milanese viene contattata da uno studioso di Maleo, Eugenio Eugeni, che sta cercando notizie su un concittadino, Pietro Bruzzi, fucilato per rappresaglia dai nazifascisti il 19 febbraio 1945 a San Vittore Olona (MI). I nostri compagni si mettono a disposizione fornendo... Leggi tutto

Le strade della guerra. Geopolitica di un conflitto.

Le strade della guerra. Geopolitica di un conflitto.
Dopo un mese e più dall’inizio del conflitto russo-ucraino, emergono elementi che ci consentono di effettuare nuove valutazioni rispetto a quelle sino ad ora poste all’attenzione dei lettori di Umanità Nova. Due in particolare sono gli aspetti meritevoli di considerazioni. Uno è geopolitico ovvero l’importanza strategica del Mar D’Azov e del Mar Nero, l’altro è la proposta, sempre più concreta, della costituzione di una difesa comune europea. Per quanto riguarda il primo punto dobbiamo innanzitutto premettere che i due bacini d’acqua non hanno solo una valenza locale ma sono il punto d’arrivo e di partenza di una parte rilevante della... Leggi tutto

Analisi e prospettive antimilitariste. Come si alimenta la guerra.

Analisi e prospettive antimilitariste. Come si alimenta la guerra.
Dopo un mese e più dall’inizio del conflitto russo-ucraino, emergono elementi che ci consentono di effettuare nuove valutazioni rispetto a quelle sino ad ora poste all’attenzione dei lettori di Umanità Nova. Due in particolare sono gli aspetti meritevoli di considerazioni: uno è geopolitico, cioè l’importanza strategica del Mar D’Azov e del Mar Nero, l’altro è la proposta, sempre più concreta, della costituzione di una difesa comune europea. Per quanto riguarda il primo punto dobbiamo innanzitutto premettere che i due bacini d’acqua non hanno solo una valenza locale ma sono il punto d’arrivo e di partenza di una parte rilevante della... Leggi tutto

Eravamo fiori, siamo diventati radici!

Eravamo fiori, siamo diventati radici!
Il ricordo dell’eccidio delle Fosse Ardeatine e delle vittime tutte delle rappresaglie dei nazi-fascisti, anche nella situazione attuale di emergenza sanitaria, non può essere trascurato. Il 24 marzo 1944 le SS si macchiarono di uno dei peggiori crimini commessi in Italia durante la Seconda guerra mondiale. Nelle cave Ardeatine – poi rinominate fosse – alle porte di Roma, 335 persone furono trucidate. L’eccidio nazista fu ordinato direttamente da Hitler, organizzato dallo stato maggiore del generale Kesserling ed attuato dal colonnello Kappler e dagli uomini delle SD come rappresaglia per l’azione partigiana dei G.A.P. in via Rasella, dove il giorno prima... Leggi tutto

Ricordo strumentale e comode amnesie

Ricordo strumentale e comode amnesie
Dal 2004, quando il parlamento aveva varato, quasi all’unanimità, la legge istitutiva della Giornata del Ricordo, si è visto come la ricorrenza sia una sorta di rivalsa sulla “Giornata della Memoria” del 27 gennaio. Quest’ultima, rievocazione della Shoah ed in genere della repressione nazista prima e durante la guerra, ruota attorno a dati di dimensioni enormi: sei milioni di ebrei uccisi nei lager con molte centinaia di migliaia, se non un paio di milioni, di altre categorie (Rom, omosessuali, minorati fisici, prigionieri di guerra, soprattutto slavi, ed oppositori politici). Nella storia contemporanea europea non ci sono state stragi paragonabili, al... Leggi tutto

Foibe volanti e ‬Partito della Nazione

Foibe volanti e ‬Partito della Nazione
Se questa vicenda non implicasse una riscrittura‭ – ‬peraltro rivendicata‭ – ‬della storia,‭ ‬per di più con la finalità neppure troppo implicita di infangare la Resistenza dal nazifascismo,‭ ‬sarebbe uno sketch da avanspettacolo con attori improvvisati e colpi di scena scontati.‭ Ma cosa è successo‭? Ad ottobre dell’anno passato tre sedicenti ricercatori storici vengono patrocinati e finanziati dal sindaco ex missino di Gorizia Ettore Romoli per effettuare una visita agli archivi dello stato a Roma‭ “‬nell’ambito delle ricerche sulle violenze e gli infoibamenti degli anni‭ ‬1945-1947‭”‬. Chi sono questi tre‭? Innanzitutto c’è Luca Urizio,‭ ‬presidente della Lega Nazionale di Gorizia... Leggi tutto