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Nessuno spazio alla violenza squadrista. Autorganizziamo le lotte!

Nessuno spazio alla violenza squadrista. Autorganizziamo le lotte!
La Federazione Anarchica Italiana condanna senza riserve le violenze fasciste degli ultimi giorni. Il più eclatante degli attacchi squadristi è stato portato contro la sede della CGIL, da essi erroneamente identificata come simbolo del movimento dei lavoratori. Anche le violenze contro il personale del Policlinico Universitario di Roma e contro il presidio dei lavoratori alla Dreamland di Prato non sono che manifestazioni visibili di un fascismo che ormai è uscito allo scoperto, riprendendo in pieno la sua natura di strumento diretto contro i lavoratori e le lavoratrici. Al di là degli arresti e delle proposte di scioglimento delle loro organizzazioni, resta... Leggi tutto

Bilancio n° 31/2021

Bilancio n° 31/2021
ENTRATE PAGAMENTO COPIE Totale € 0,00 ABBONAMENTI AOSTA G. Buschino (semestrale) € 35,00 PALIANO F. Bernardini (cartaceo + gadget) € 65,00 IGLESIAS S. Cocco (cartaceo + gadget) € 65,00 MARSCIANO R. Alessandri (pdf) € 25,00 ROMA A. Di Candia (cartaceo + gadget) € 65,00 Totale € 255,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI OMEGNA G. Scalenghe € 80,00 TAVERNERIO M. Dominioni € 80,00 NAPOLI F. Giulietti € 80,00 Totale € 240,00 SOTTOSCRIZIONI TORRI DI SABINA F. Pesce € 5,00 MANNHEIM F. Deidda € 10,00 Totale € 15,00 PER LA VITA DEL SETTIMANALE ISEO P. Vedovato € 100,00 ROMA E. Calandri € 50,00 Totale €... Leggi tutto

La condizione di Haiti, paradigma del nostro tempo

La condizione di Haiti, paradigma del nostro tempo
Come possiamo descrivere le enormi contraddizioni della nostra contemporaneità? Credo che usare metafore e similitudini sia sempre un buon compromesso tra una spiegazione semplice e la complessità che necessariamente deve essere chiarita e semplificata. Credo, quindi, che utilizzare Haiti come paradigma utile a spiegare le contraddizioni del nostro tempo possa garantire quel compromesso fra la complessità in atto e la necessità di fare i conti con le poche righe di questo articolo. Haiti rappresenta un tema continuamente dibattuto su giornali e riviste di varia natura e la sua continua attualità risulta dalla situazione di costante precarietà ed emergenza. Qualche numero... Leggi tutto

Sciopero generale: foto e report

Sciopero generale: foto e report
Gruppi e compagn* della FAI hanno partecipato attivamente ai cortei di Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma, Trieste e Palermo con interventi e materiali diffusi in particolare sulla campagna antimilitarista iniziata questo autunno. Di seguito alcuni brevi report e foto. TORINO Un corteo di oltre duemila persone è partito da piazza Carlo Felice e sta attraversando il centro cittadino. Un segnale importante per la nostra città dove la crisi pandemica sta aggredendo con violenza le vite sempre più precarie di lavoratori, lavoratrici, lavoratoru. Un folto spezzone anarchico, antimilitarista e queer chiude il corteo aperto dalle quattro organizzazioni sindacali che hanno indetto... Leggi tutto

Perché non abbiamo bisogno di miti. Sul fraintendimento del “Modello Riace”.

Perché non abbiamo bisogno di miti. Sul fraintendimento del “Modello Riace”.
Un’altra volta, siamo tutti Mimmo Lucano. Ieri palestinesi, ieri l’altro curdi, domani zapatisti, stamane LGBTQ+ ma oggi ci caleremo la maschera del primo cittadino riacese condannato a 13 anni di reclusione. La maschera sì, perché Mimmo pagherà (speriamo di no) sulla sua pelle il tentativo di rendere più umano il sistema ministeriale dei Cas e degli Sprar. I fans di Lucano, al contrario, faranno l’ennesima manifestazione di solidarietà, acquisteranno l’ennesima maglietta e poi torneranno alle loro case, pensando alle loro cose. Dal momento che non è nostro interesse incensare o lapidare nessuno – non è nelle nostre corde – optiamo... Leggi tutto

Cannabis: il referendum delle beffe

Cannabis: il referendum delle beffe
Nel luglio di quest’anno la prestigiosa rivista di medicina Lancet ha dedicato un lungo editoriale al cinquantesimo anniversario della dichiarazione di “guerra alla droga” del presidente Nixon: “Sono trascorsi 50 anni dal discorso del 18 giugno 1971 del presidente degli Stati Uniti Richard Nixon che pubblicizzava la guerra alla droga dell’amministrazione statunitense. Nixon dichiarò che l’abuso di droga era ‘il nemico pubblico numero uno dell’America’. La guerra alla droga è stata un’offensiva, con interventi militari, tassi di arresti alle stelle e condanne aggressive. Gli Stati Uniti hanno sostenuto un costo enorme, sia finanziario sia sociale, con i più emarginati e... Leggi tutto

Mozione convegno Federazione Anarchica Italiana

Mozione convegno Federazione Anarchica Italiana
Il convegno FAI riunitosi il 10 ottobre a Milano valuta con soddisfazione la buona riuscita dell’assemblea antimilitarista del 9 ottobre. Ritiene fondamentale appoggiare la campagna lanciata dall’assemblea e ritiene parimenti importante che tutti i gruppi e le individualità della Federazione si adoperino per la riuscita delle prime scadenze promosse dall’Assemblea: iniziative diffuse nei territori il 4 novembre e corteo a Torino del 20 novembre contro la mostra mercato internazionale dell’industria aerospaziale bellica. Facciamo appello a tutto il movimento anarchico che si riconosce nel comunicato dell’assemblea antimilitarista a partecipare attivamente alle iniziative di lotta. Milano, 10 ottobre 2021 Leggi tutto

Fantascienza for future

Fantascienza for future
BRUNNER, John, Il Gregge Alza la Testa (The Sheep Look Up), Milano, Edizioni Nord, 1972. Il gregge alza la testa, ed è digiuno, nel vento aspira una nebbia mefitica, marcio di dentro, colpito dal contagio. (MILTON, John, Lycidas, 1637) Il romanzo che andremo a riscoprire è stato collocato dall’Editrice Nord, non a caso, come “romanzo d’anticipazione”. Fa parte di una trilogia dedicata a tre distinti problemi sociali. Nei precedenti, Tutti a Zanzibar dove si affrontava il tema della sovrappopolazione e L’Orbita Spezzata, dove il tema in oggetto è quello del razzismo, Brunner si dimostra profetico nel descrivere e dar vita... Leggi tutto

Un’insoddisfazione crescente. Alcune note sull’astensionismo.

Un’insoddisfazione crescente. Alcune note sull’astensionismo.
I dati di un’astensione sempre crescente alle ultime elezioni locali quest’anno segnalano una situazione dalle caratteristiche particolari: mentre si vociferava insistentemente di una vittoria a mani basse del centrodestra, l’aumento dell’astensionismo sembra avere questa volta interessato maggiormente proprio gli elettori del centrodestra, favorendo una rimonta generalizzata delle coalizioni di centrosinistra. Una premessa necessaria: “destra”, “centro”, “sinistra” e le loro combinazioni sono, oggettivamente, minime varianti di una destra neoliberista: la “sinistra” è, sostanzialmente, una destra snob che fa esattamente le stesse cose della destra esplicita ma dicendole in maniera meno volgare e/o affermando di esservi costretta da necessità contingenti – di... Leggi tutto